Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] macchina da presa come testimone invisibile di un evento da rispettare in tutta la sua integrità. Non sempre il documentario di montagna ha ottemperato così scrupolosamente a tali buone intenzioni, ma ha saputo spesso mantenersi su buoni livelli come ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] a ogni naturalista disapere se l'esemplare che aveva di fronte fosse già stato descritto e quindi di individuare il suo nome e la classe alla quale apparteneva o, nel caso fosse di una specie non ancora descritta, di assegnargli ‒ a condizione ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] spirito è tutto. L'umanità ha sempre saputodi possedere lo spirito: io dovevo mostrarle che esistono anche gli istinti". Forse negli anni trenta il dissidio s'era ricomposto, sebbene i protagonisti non volessero confessarlo; forse li aveva riuniti ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] di scienziati sociali: statistici, psichiatri, medici legali, sociologi, criminologi. Ognuno di questi amministra il sapere economico favorevole genera di sovente nella popolazione a basso status la sensazione dinon poter condividere nella stessa ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] a mostrare dinon esser più tanto sicuri di sé stessi e a mano a mano addirittura scossi in profondità da quello che all'origine poteva parere un contatto non prodigioso di per sé. Sebbene si debba tener conto del formarsi di un sapere nettamente ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] all'errore compiuto per il tempo t. Il valore di α si trova per tentativi, finché non si ha un buon accostamento con i dati, dopo sostituendo i valori ritardati, si ha: È importante sapere se una serie può essere descritta con un trend ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] il sapere della sua epoca si incontrava con nuovi tentativi di interpretazione. Ray riprese il lavoro di Jungius Natura animata era ordinata gerarchicamente in una scala priva di lacune (natura non facit saltus), dove le 'zoofite' occupavano un posto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] per qualunque anima, anche per la mia […]. Confesso che sarei curioso disapere perché il grande Essere, l’Autore di tutto, colui che ci fa vivere e morire, non conceda la facoltà di risorgere che al rotifero e al tardigrado. Le balene devono essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] le conoscenze.
Il Settecento: strumenti per insegnare e strumenti per divertire
Il sapere ormai non è più patrimonio di principi e regnanti o di nobili e signori, ma si estende a un pubblico vasto e curioso che frequenta università e assiste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] di istituire la figura del docente-accademico distinto dall’insegnante dedito soltanto alla mera trasmissione del sapere. A Padova, infatti, il rapporto che si istituì tra l’Accademia e l’Università non coinvolse tutto il corpo docente, ma solo ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...