GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] è debitrice della plastica di Domenico di Niccolò dei Cori e di Francesco di Valdambrino. Nell'ottobre del 1434 l'Opera del duomo predisponeva, per 16 lire, l'acquisto del ritratto dell'imperatore Sigismondo. Non è dato sapere se il G. cedette ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] del periodo più antico della storia di G. non sono numerosi: essi consistono in ruderi di mura con torri, una tomba a in tre versi, che ci fanno sapere che quello era il luogo di sepoltura di un amministratore reale. I principali monumenti rimasti ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] del sec. 10° (Jawād, 1954; Chabbi, 1974, p. 103), come nel caso del r. fondato dal khorasanico Abū'l-Ḥasan al-Zawzanī, ma poco è dato saperedi questi edifici, di cui non è rimasta traccia. In area iranica vanno segnalati il r. Ziyārat, nel Khorasan ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] ; né sempre e ovunque il mercato o i luoghi di formazione e conservazione del sapere hanno coinciso con la città: fiere e mercati hanno avuto sovente sedi differenti; il sapere, non solo nel mondo occidentale, si è spesso rifugiato nei conventi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] Ndebele (Repubblica Sudafricana) o Kassena (Burkina Faso) non esiste alcun riferimento né cronaca che ne attesti l' appreso la tecnica come parte del sapere tradizionale del mondo femminile e di questo mondo riferiscono i segni geometrici ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] allorché fu sostituito da A. Sasso, il quale non si attenne più allo schema originario, introducendo sostanziali modifiche le comete dell'anno 1618, in Novità celesti e crisi del sapere, a cura di P. Galluzzi, Firenze 1983, pp. 307-313; L'Accademia ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] onderzoek ['Qualcosa da sapere sugli antichi maestri'; i Primitivi fiamminghi: riscoperta, valutazione e ricerca], a cura di B. Ridderbos, H mitra, rotulo, spada) e non in virtù di un qualsivoglia tentativo di ritratto individuale. Più spesso ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] Il trumeau, che pone dei quesiti non ancora risolti sull'autonomia progettuale del di Napoli, si viene a sapere che il F. avrebbe dovuto trasferirsi in quella città, dov'era appunto l'amico, per aprire una scuola di intaglio in marmo e di scultura di ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] di matematica. In Trentino, dove tornava periodicamente durante le vacanze estive, il L. incontrò G. Pollini e prese contatti "con il sapere si ritroverà in diverse altre opere del periodo, non ultima la contemporanea casa del balilla a Porto ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] sapere sia dalla divulgazione anche in Italia della moda francese di volumi resi preziosi dal bulino dei "petits maîtres": di volumi con incisioni di un certo interesse, alcuni dei quali non compaiono in questo catalogo; se non diversamente indicati, ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...