Televisione
Marino Livolsi
di Marino Livolsi
Televisione
sommario: 1. La televisione oggi: la sua specificità e i suoi possibili effetti. 2. Breve profilo storico della televisione italiana: a) dagli [...] davanti alla telecamera, o infine utilizzando lo scherzo nei riguardi di personaggi pubblici, che non sanno - o fingono dinonsapere - di essere ripresi da qualche telecamera nascosta. Di lì a qualche tempo il reality-show si celebrerà come svolta ...
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informazione
Nicola Nosengo
Una 'materia prima' della società contemporanea
L'informazione è una delle più importanti risorse della nostra epoca. Si dice spesso, infatti, che viviamo nella società dell'informazione, [...] il mezzo di informazione più seguito e importante, quello a cui la maggior parte delle persone si affida per sapere cosa succede dell'informazione è legato al fatto che ognuno di noi non è più solo un utente di informazioni, ma anche una fonte. Oggi ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] da un insieme di apparecchiature e di mezzi trasmissivi (canale); sorge quindi il problema disapere: a) in quanto con cui è generato. In molte applicazioni interessa non solo la durata di trasmissione di un messaggio, ma anche il ritardo con cui ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] la circolazione su un supporto inizialmente destinato a non deperire.
Papiri e codici
Nel libro sono insiti i caratteri di durata spazio-temporale e di mezzo di trasmissione e distribuzione del sapere. Perciò rientrano nella storia del l., inteso ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] letti con i lettori utilizzati per i nuovi DVD: quindi non sarà richiesta la conversione dei vecchi CD nei nuovi DVD, così, se si tratta di una storia dell'arte, si potrà essere interessati a sapere qualcosa sulla storia di una determinata epoca o ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] che l'informazione immagazzinata raggiunge una determinata soglia. Per godere la musica bisogna saperedi musica. Un gioco che entusiasma lo sportivo non dice nulla a chi non lo capisce. In politica, chi ha superato la soglia legge senza fatica le ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] intorno ai 1.000 dollari. Ne segue che i costi ‛diretti' dell'industria del sapere per la famiglia media americana non sono lontani dalla cifra di 1.700 dollari l'anno.
Abbiamo citato cifre americane perché gli Americani si sono particolarmente ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] fisico-acustico e uno psichico, corrispondente all'articolazione del sapere linguistico in un 'sistema' astratto, condiviso dai parlanti, critici; al contrario, nel gruppo di controllo in cui non erano presenti partecipanti 'confederati' i giudizi ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] alla proposta dell'Italia militare dinon più chiamare disastro il sacrificio della colonna di Amba-Alagi. Caduto, dopo Alberti, La storia medica dello scorbuto e il dottor G. B. B., in Sapere, 15 apr. 1937; D. C. Eula, La Gazzetta del Popolo nel suo ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] e non solo. Tra il 1949 e il 1953, il lavoro di Malerba nei confronti della critica cinematografica […] è principalmente quello di un curatore, che più che pronunciarsi in prima persona, pensa a divulgare il più possibile il sapere cinematografico ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...