DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] G. Bortolucci e poi V. Arangio-Ruiz) versati in questo nuovo campo di studi dopo che in Italia V. Scialoja, sin dalla fine degli anni altra parte, "ogni nuova conquista del sapere ... è possibile, se non sia posto il dubbio sulle verità conquistate ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] e imporre al publico e sventare le mire di quelli che ci vogliono dominare, insomma non esser la dupe du jeu come siamo finora". per il loro sapere, come uomini prese a detestarli: "son gente maligna, interessata e colle quali non si può legar ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] sapere giuridico, occorreva, però, affiancare alle esercitazioni casistiche, "palestra dell'ingegno giovanile", il supporto di un idoneo libro di (1900), che il G. propose di sostituire con le non meno pesanti misure restrittive della vigilanza ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] l'agricoltura come un'altra industria qualsiasi bisogna sapere; anzi il bisogno disapere è nella professione nostra maggiore che nelle altre" (La tenuta di San Venanzo..., p. 7). Un sapere inteso non come conoscenza delle sole tecniche agrarie, ma ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] Magliabechi che le sue opere «sono in concetto dinon potersi leggere» (La corrispondenza di P.M., p. 93). Come ha mostrato costruzione musicale del sapere: le Speculationi di musica (1670) del matematico P. M., diss., Università di Bari, 2007; ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] nel 1555. Il Capialbi dedusse quest'ultima data non dagli atti del Collegio dei dottori di Napoli - dove il G. appare essersi laureato conferma della condotta di diritto canonico e feudale, il G. decise di porre il proprio sapere giuridico al servizio ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] del D. (in Osbat, pp. 305-09) che intanto veniva a sapere della morte dei genitori e della conclusione del processo al Belli, che il 18 dic. 1695 abiurava pubblicamente. Sei anni di carcere però non l'avevano piegato; nel suo memoriale si diceva ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] divenire successivamente concorrente del maestro con lo stesso salario, come si viene a sapere la lettera autografa di questo risalente al 1416, prima menzionata.
Non è possibile ricostruire con completezza l'attività scientifica del Dal Pozzo. Sono ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] pacificazione di Pandolfo, "se non vuoi in perpetuo tenere una benda et mitra d'una grandissima vergogna et infamia tua" (Donati, p. 132). Non è dato sapere, tuttavia, se Bernardino si adeguasse effettivamente a questa esortazione; pare più probabile ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] , recando un memoriale di istruzioni che, per quanto coincidessero in parte con i propositi del primo console, non potevano essere da lui accettati come limitatrici della sua volontà; al Bonaparte, cui interessava soprattutto sapere se la Repubblica ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...