Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] ; è anche incapace di dichiarare le ragioni di certa oscurità; e non sa che cosa dire di fronte alla risoluta affermazione di chi ci tenga a far saperedi ‟non essere oscuro di proposito". Taluni equivoci di interpretazione sociale e politica ...
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Fo, Dario
Mirella Schino
Un moderno giullare
Uomo di teatro, attore, regista e autore, Dario Fo può essere considerato, insieme a Eduardo De Filippo, tra i più grandi attori italiani di fine Novecento. [...] il premio Nobel, le reazioni della cultura italiana sono state fredde o addirittura scandalizzate. Alcuni hanno perfino asserito dinonsapere chi fosse Fo. La motivazione del Nobel fa riferimento al suo coraggio nell'"emulare i giullari medievali ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ; ma il suo successo (peraltro confermato dal premio letterario Bungei) è stato di breve durata. In seguito, non si può dire che Tanaka abbia saputo rinnovarsi; solo recentemente ha imboccato una nuova strada, pubblicando nel 1996 Kobe shinsai ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] riflette e ha senso nella gioia corale del borgo: il poeta del Passero solitario si rammarica appunto dinon saper partecipare, pur giovane, a questo coro; dunque dinonsapere essere giovane.
Dopo il 1830, si ha un'altra pausa nell'attività poetica ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] nel 1652 [. . .] e fu il Cavalier Nani». Di Contarini non sa nulla - ma è improbabile, vista la massiccia circolazione manoscritta dell’Istorie - o, peggio, finge dinonsapere nulla.
Inconcludenti i due pubblici storiografi successivi a Contarini ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] novella o cosa che in tal luogo si conviene, pagano poi li circustanti o di calcagna o dinonsapere, rimanendo ivi come statue o 'magini pieni di vergognia, mostrando parimente lo ingegno e la sufficenza loro». Un proposito quasi didascalico, dunque ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] coloro che l'uccisero.
Qui - come dicevo - si incede per ignes: perché il dolore d'una nazione che quasi si rimorde dinon aver saputo salvare, allora, quel suo figlio generoso, è sacro; e, d'altra parte, siamo oggi così lontani dai tempi in cui la ...
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Filosofia
L’originario significato del termine i., dissimulazione e insieme anche interrogazione, si conserva solo nell’espressione i. socratica. Il carattere dell’i. contraddistingue anzitutto il procedere [...] la presunta sapienza altrui mostrandola inferiore al suo stesso saperedinonsapere; compenetra poi anche il pensiero platonico, per lo meno negli aspetti polemici, quando Platone finge di assumere come vere le dottrine altrui che intende combattere ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] che Bartolomeo sin'allora aveva trascritto solamente una Decade di Tito Livio. In una successiva lettera da Ferrara del 25 dicembre di quello stesso anno il Guarino informava il Campesano dinonsapere dove fosse finito il Casciotti. In tutta questa ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] ) e ‛attante virtuale' (personaggio provvisto soltanto di un volere, di un programma non realizzato), l'introduzione di modalità (il volere, il sapere, il potere), definite dal loro ordine di acquisizione da parte del personaggio, verranno ad ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...