TOPOLOGIA (v. topologia astratta, App. II, 11, p. 1004)
Mario BALDASSARRI
Introduzione. - Un insieme X si dice uno spazio topologico (v. anche spazio in questa App.) se in esso è fissata una famiglia [...] gli endomorfismi identico e nullo sono omotopicamente equivalenti: in tal caso H(X) = O ma non viceversa, per il che occorre anche sapere che Z(X) è fattore diretto di X. Tutto ciò si estende in modo ovvio al caso dei complessi appena si supponga che ...
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Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] una qualsiasi retta l in un dato piano p e per un qualsiasi punto Q di p che non appartenga a l, esiste una e solo una retta l′ nel piano p che dall'atteggiamento personale verso tale questione, si vuol sapere a buon diritto se un dato assioma della ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] era dunque il prodotto dell'integrazione di eventi e periodi solari, lunari e stellari. Per sapere in quale modo gli Inca andini: il lama, l'alpaca e la vigogna (un animale non addomesticato, la cui lana, particolarmente preziosa, era destinata alla ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] privare troppo rapidamente Egizi, Fenici e Babilonesi di un sapere disinteressato, fosse anche il frutto di una semplice curiosità, soltanto perché non è sotteso di una filosofia comparabile a quella di Platone.
I documenti
Oltre ai dati storici ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] insiemi è indispensabile per i lettori desiderosi disapere come si possano superare le difficoltà logiche create dalla presenza di tali termini non definiti [...]. Il lettore non mancherà di osservare che il punto di vista 'naïf' che è adottato in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] di C3: la soluzione appartiene a un certo spazio di Sobolev W1,p, e nasce il problema disapere se C2 soddisfa:
con f≥0 in Ω, e se u raggiunge un massimo non negativo M in un punto interno di Ω, allora u≡M. In particolare, se u soddisfa la [26] con ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] sono altro che raccolte nelle quali è esposto il sapere disponibile sotto forma di descrizioni di singoli casi; si tratta di testi orientati verso l'esperienza pratica, che non attribuiscono alcun valore all'indagine della legittimità delle procedure ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] la diffusione del nuovo sapere scientifico possa aver orientato gli sviluppi dei metodi di rappresentazione dello spazio in nel libro II, quando introduce il «velo», uno strumento di «non picciola commodità», consistente in un «tessuto rado» posto « ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] un padre farmacista ad al-Ḥīra, il suo percorso inizia a Bassora, dove perfeziona il suo arabo, sapendo dunque che la lingua di traduzione non è quella usata nella vita quotidiana. Questa scelta, del resto, sta dietro alla leggenda secondo la quale ...
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L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] sapere quanto essa sia distante dal valore incognito √7. Al proposito, sfruttando conoscenze di analisi matematica, si è in grado di il valore di y all'istante t=0. Tranne che per particolari scelte di f, non si dispone di tecniche di calcolo della ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...