DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] del D. (in Osbat, pp. 305-09) che intanto veniva a sapere della morte dei genitori e della conclusione del processo al Belli, che il 18 dic. 1695 abiurava pubblicamente. Sei anni di carcere però non l'avevano piegato; nel suo memoriale si diceva ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] titolo comitale per dimostrare l’acquisizione di poteri a livello locale.
Non è possibile tracciare una genealogia prima della Marca, annotava che Matelica era di fatto in mano di Francesco di Guido, senza però sapere a quale titolo (Theiner, 1862, ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] racconto dei suoi poteri e dei suoi meriti, venire a sapere dallo stesso G. che egli era analfabeta: "ipse nescit non si limita comunque all'attività politica e amministrativa; si devono ai Gatti i grandiosi progetti di ampliamento e di ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] . Io l'ho amata un tempo teneramente, e se il caso porta che la vediate, desidererei disapere se sono più vivo nel suo pensiero. Le sue passate galanterie non han sempre fatto molto onore al suo nome. Ma ella ha un cuore eccellente, e questa è ...
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ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] soprattutto la protesta di Belgrimo.
Marchese di Torino dunque di nomina berengariana, A. seppe agire in modo da non rendersi ostile a latens sub imagine candide ovis " dovette ben sapere profittare del privilegio lotariano (" omnes cortes vicosque ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] pacificazione di Pandolfo, "se non vuoi in perpetuo tenere una benda et mitra d'una grandissima vergogna et infamia tua" (Donati, p. 132). Non è dato sapere, tuttavia, se Bernardino si adeguasse effettivamente a questa esortazione; pare più probabile ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] , recando un memoriale di istruzioni che, per quanto coincidessero in parte con i propositi del primo console, non potevano essere da lui accettati come limitatrici della sua volontà; al Bonaparte, cui interessava soprattutto sapere se la Repubblica ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] realizza il sapere, ma non lo esaurisce. Seguace di una filosofia dell’azione, aveva del resto trovato nell’insegnamento di Simmel il aperti e innovativi del regime anche al prezzo dinon poche incomprensioni.
La denuncia della mancata saldatura tra ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] risposta definitiva. Alla fine di settembre fece sapere che, essendo imminente la dinon darsi più pena di pregare il papa "del generalato della Cavalleria di S. Santità ... havendo speranza in Dio, che non ci mancaranno de gradi e di più honorati di ...
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GUINIGI, Dino
Franca Ragone
Figlio di Nicolao di Bartolomeo e di Caterina, sorella di Dino Di Poggio, nacque a Lucca nel quarto decennio del Trecento.
Niente si sa dei suoi anni giovanili e della sua [...] lo troviamo inoltre attivamente impegnato in acquisti di terre: non è possibile stabilire a partire dai dati che Dino Guinigi dovesse ogni cosa sapere, niente di meno alquanto si dimostrò di fuori di tale domanda malcontento, posto che poi ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...