GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] in apparenza, un sia pur blando dialogo - non è dato disapere quanto costruttivo - con l'ambiente regio longobardo, la figura di G. gode di fama assai ambigua, che si rifletterà nei primi anni di governo di suo figlio, il duca Gisulfo (II). La ...
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CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] in queste carceri".
Il C., che viene a sapere del provvedimento a suo carico da alcuni francescani di passaggio alla Suda, dichiara subito, il 15 novembre, l'intenzione di recarsi, non appena possibile, a Venezia per chiarire la sua posizione ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] il campo e sotto la fortezza de' Turchi di riscontro a Candia, come pur anco anteriormente nell'acquisto di Castel Ruzo". Il B. era accusato dinon aver saputo guidare le truppe, anzi di aver permesso, nonostante le disposizioni impartitegli, che ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] che si trovasse in territorio d'Occupazione francese, e non senza maltrattamenti lo tradussero nelle carceri di Torino, da cui uscì grazie all'intervento dei Francesi.
Durante l'arresto il B., sapendodi essere già gravato da una condanna a morte ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] saperedi essere interessato al matrimonio con la Gonzaga. Il partito incontrò l'approvazione di Francesco, che vedeva la possibilità di intervenne presso il Pio, ma questi fu irremovibile e non se ne fece nulla. Le estreme trattative si protrassero ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] proposto nel 1314, che Uguccione, pur avendone promosso i negoziati, non aveva voluto accettare. Si arrivò poi, per volontà del re la questione di Sarzana e per quella relativa ai beni del vescovo di Luni: a Pisa si credeva disapere che Castruccio ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] di Dio, perché son certo d'andare in paradiso senza havere a patire le pene del purgatorio, per sapere io l'innocentia mia e simplicità in tal causa". Invoca Dio perché gli dia forza fino all'ultimo e, si dice convinto che la sua morte non porterà ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] p. 364), ma al tempo stesso sembrò avvertire iì timore di essere ucciso e volle pertanto cautelarsi facendo saperedi aver depositato in mani sicure una lettera-memoriale. Non è dato sapere quale effetto ebbero le minacce del F., ma è significativo ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] viva parte nelle contese tra gli studenti di diritto per l'elezione del loro rettore e, nel 1481, capeggiare una spedizione degli studenti contro i cortigiani del duca Ercole, poi rientrata. Non ci è dato sapere se l'E. portasse a compimento gli ...
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BIRAGO, Giacomo Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano in data imprecisata, probabilmente nei primi anni del sec. XVI, da Cesare e Laura Francesca Della Torre.
Diversamente dai fratelli Ludovico, Carlo [...] Milano non era più nelle mani di Ferrante Gonzaga, travolto dagli insuccessi militari in Piemonte e dalle mene cortigiane dei suoi numerosi nemici. Il 30 dic. 1554 il castellano di Milano don Juan de Luna scrisse a corte di aver saputo da un soldato ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...