GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] di Rosano, e più precisamente dalle deposizioni di un certo "Paltonieri de Romena" e di "Righectus de Fighine", entrambi provenienti da aree di pertinenza dei Guidi, veniamo a saperedi Rosano, per esempio, non mancarono le ragioni di scontro ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] ora la sua opinione in proposito: non possiamo quindi sapere che posizione abbia assunto al momento di votare.
Quando l'anno seguente fu scelto assieme ad altri due uomini politici per far parte di una commissione di controllo, presentò in Senato una ...
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LANDOLFO (Landolfo il Vecchio)
Luigi Andrea Berto
Non è nota la data di nascita di L., avvenuta probabilmente intorno all'ultimo decennio dell'VIII secolo. Nessuna informazione è pervenuta sui suoi genitori [...] questo consiglio e si imparentò con alcune famiglie capuane (Chronicon Salernitanum, cap. 58). Le fonti non permettono però disapere esattamente attraverso quali matrimoni questi legami fossero stabiliti. L'unica notizia a tale proposito è presente ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] di questa via di trasmissione del sapere. Scoto aveva tradotto uno dei testi di Avicenna sugli animali e aveva anche appreso nozioni di europee. La Castiglia fu un mondo a sé, che non fece parte della più generale scena politica dell'Europa.
Fonti ...
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CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] per l'occasione, vi è anche il nome del Casati.
Il C. non si presentò subito dinnanzi al tribunale: per il tramite di Ambrogio di Abbiate, che giunse a Valenza il 2 maggio, fece sapere che lui, insieme con altri, undici notabili milanesi - tra cui ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] pretese che il principe si impegnasse a non accogliere mai nelle proprie grazie il conte di Fondi.
La guerra fu molto dura e intermediari fecero sapere al C. che Ferrante era pronto a riceverlo nelle sue grazie. Ultimo di tutti i ribelli ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] . I responsabili della politica imperiale a Milano fecero sapere al B. di essere pronti ad accogliere le sue richieste a condizione che egli continuasse a rendere così buoni servizi. Non è noto però se egli continuasse effettivamente a fornire ...
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BERNARDO ORLANDO ROSSI
RRoberto Greci
Appartenne a una famiglia parmense che ebbe grande importanza nell'età medievale ma che, nel periodo in cui visse B., da non molti anni aveva una posizione di spicco.
Il [...] Parma non avrebbero soddisfatto sufficientemente gli amici del cognato, papa Innocenzo IV.
Un significativo ritratto di B. ci viene offerto da Salimbene nella sua cronaca sotto l'anno 1245: "Ora, di messer Bernardo di Rolando Rossi si deve sapere che ...
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CAMPULO
Walter Mohr
È menzionato come notaio pontificio in una lettera di papa Adriano I a Carlo Magno scritta nel 781, e, come tesoriere, nell'anno 801 dagli Annales regni Francorum. Èprobabilmente [...] citano i nomi dei graziati, non possiamo sapere se C. fosse allora ancora in vita.
Fonti e Bibl.: Liber pontificalis (Vita Leonis III), a cura di L. Duchesne, II, Paris 1955, pp. 4-8; Annales Laureshamenses, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, I, a cura ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] riferite dovrà apparire ancora più evidente al lettore "perché ... scrive de fatto e come testimonio de visu, non liavendo trascurato diligenza di vedere e sapere le cose che noto..." (Avvenimenti, parte III, f 1).
La stona si riduce per il C. alla ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...