CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] seduta del processo del 5 marzo, ribatté alle accuse del pubblico ministero: gli rimproverò dinon conoscere neppure gli ideali di patria, dinonsapere lo scopo che perseguivano i patrioti italiani affrontando il martirio con ammirevole tenacia e ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] ) il C. precisa le sue posizioni, accusando la Destra e la Sinistra tradizionale dinon combattere seriamente per l'unità e dinonsapere risolvere la questione romana. Parla di un partito progressista che si sta consolidando e invita a leggere il ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] ; la ebbe, ma con la condizione di tornare in Curia romana, dove tuttavia egli non godeva più della considerazione di un tempo. Per questo motivo, una volta rimpatriato entro il Natale 1464, il L. fece saperedinon voler più muoversi da Siena e ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] la condanna, fra i quali ultimi il C. come presidente del Senato, sebbene questi gli avesse fatto saperedinon avere avuto parte nella decisione. I provvedimenti dell'arcivescovo venivano successivamente confermati da Pio V, che anzi intimava ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] i beni saccheggiati. I bandi furono ignorati. I testimoni, pur sollecitati dai danneggiati a riferire ciò di cui erano a conoscenza, non ammisero disapere alcunché e anzi alcuni facinorosi, appartenenti alle altre tre "squadre",uccisero il notaio ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] politica si faceva sentire e già alla fine dell'estate del '19 si sapeva a Roma che Giulio voleva "tornar in Roma" (Sanuto, XXVII, col. 23 novembre, nel quale garantì la sua intenzione di restar neutrale e dinon far guerre, anche per lo stato in cui ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] , il C. fece credere loro che tale patto fosse segreto anche per il papa, il quale da parte sua fece sempre mostra dinon volerne sapere niente.
Il 19 settembre il duca d'Alba venne a Roma per la cerimonia del perdono; il C. lo ricevette con grandi ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] porsi come fondazione di un nuovo sapere; ed anzi il perfezionamento di una griglia di giudizio, con articolazioni più accorte, permette il rafforzamento del valore centrale della poesia e della lettura critica capace di individuarla.
E non a caso il ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] .
F. possedeva il dono di scoprire talenti, di conquistare con i suoi quesiti l'interesse di filosofi, matematici e scienziati e di trasformare la sua sempre intatta sete disapere, insieme con la sua erudizione che non cessava di stupire, in forza d ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] che lo spingevano all'abdicazione: soprattutto, l'infermità, ma anche mancanza disapere e il desiderio di ritirarsi nella pace della cella da romito. Poco dopo, forse non prima del concistoro del 13 dicembre, fece redigere una costituzione sull ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...