Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] le regole soggiacenti siano note e condivise e non siano materia di congettura (come invece accade nei videogiochi, ma di conseguenza è la manifestazione esplicita della sfida.
L’apparato testuale e metatestuale del gioco enigmistico allude al sapere ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] alla religione, alle tradizioni e a un non meglio specificato vincolo di sangue. Questo richiamo alla lingua può essere di Donizetti (cfr. Fumagalli 1968: 344-345).
Molte sono anche le frasi celebri del Risorgimento che sono passate nel sapere ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] violenza e l'intenzione ostile, ma non la possibilità di vincere o di superare il concorrente, secondo modi Nelle società arcaiche, ove il sapere è qualcosa di magico e dunque di sacro, la forma più diffusa di competizione è quella in scienza ...
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terziario
Maria Grazia Galimberti
Il settore economico dei servizi
Esistono attività economiche che non possono essere attribuite né al settore primario – l’agricoltura – né al settore secondario – [...] America il prodotto interno lordo oggi non pesa più di cento anni fa – in termini di vero peso, di tonnellate – ma vale venti o trenta volte di più: gran parte del PIL non ‘pesa’ niente, dato che si tratta di servizi.
A Lisbona, il Consiglio europeo ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] umano; gli antichi hanno saputo tradurre in modo esemplare la ‘natura’, nel senso che hanno saputo individuare l’essenziale ed esprimerlo che per collocarsi in un’epoca di tensioni e trasformazioni decisive non può non rispecchiarne i conflitti e i ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] , impedita dagli acciacchi senili, quanto per la straordinaria competenza che ha saputo acquisire in ogni campo del sapere. È l'immagine di un vecchio saggio e virtuoso, non dell'operoso ma socialmente modesto ingegnere, quella che viene offerta dai ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] zoologia" e il Petrarca era talvolta intervenuto chiedendo come facesse Aristotele a sapere qualcosa "di cui non esiste conoscenza razionale e non è possibile una conferma sperimentale". Lo avevano guardato allora come se avesse bestemmiato, facendo ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] e/o visibilità. Inoltre, i documenti personali attraversano processi selettivi di sopravvivenza, sui quali il ricercatore non esercita alcun controllo e dei quali può anche nonsapere alcunché: molto materiale viene deliberatamente distrutto o si ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] o, almeno per noi, non comune, come per una donna portare il cappello, il manicotto», F. Chiesa, Alle donne cristiane, cit., p. 232.
61 Definizione assunta dal titolo di M. Casadei Turroni Monti, La musica “senza sapere”, cit.
62 Le due citazioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] di 67,7 milioni di dollari.
Il dipartimento del Bilancio ordinò alla NSF dinon prendere ulteriori impegni finanziari finché non si che Hey venne a sapere della scoperta precedente, e in qualche misura simile, da parte di Jansky delle emissioni radio ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...