perfetto
Alessandro Niccoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio; un esempio nel Detto, nessuno nel Fiore.
In un gruppo poco numeroso di esempi conserva [...] D., p. è anche la Divina Scienza, o teologia: Di costei dice Salomone [Cant. 6, 7; cfr. Groppi, op. cit., p di D., Roma 1944, 214-218; Saggi di filosofia dantesca, Firenze 1967², 303-304) in questo luogo emerge una tendenza mistica di D.; la Sapienza ...
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bizantina, arte
Manuela Gianandrea
Le immagini di un grande impero fra Oriente e Occidente
L'arte bizantina ebbe la sua origine e il suo centro nell'antica città di Bisanzio (oggi Istanbul in Turchia) [...] alla Sapienza Divina. La chiesa venne costruita in forme grandiose dall'imperatore Giustiniano che, secondo la tradizione, subito dopo aver lodato e ringraziato Dio, pare si sia vantato di aver superato in grandezza il biblico re Salomone che ...
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secondo
Alessandro Niccoli
Il vocabolo, presente in tutte le opere meno che nelle Rime, conserva nella larga maggioranza degli esempi il suo valore di numerale ordinale e perciò è riferito a persona [...] VII 9 Salomone... nel vigesimo secondo capitolo de li Proverbi.
Formalmente ha valore di numerale, ma di fatto assume l'accezione di " successivo è offerta da Cv III XV 2 li occhi de la Sapienza sono le sue demonstrazioni, con le quali si vede la ...
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PORTALEONE, Abraham
Gianfranco Miletto
PORTALEONE, Abraham (Abraham ben David). – Nacque a Mantova il 18 marzo 1542 (secondo il calendario ebraico il 1° Nisan 5302) da David, proveniente da una famiglia [...] ’autobiografia. Come introduzione è premessa una descrizione del Tempio Salomonico in 90 capitoli. Nella dedica Portaleone afferma che fu sapientiae’, raffigurazione di un sapere enciclopedico in cui si realizza l’unione armonica disapienza divina e ...
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ONESTI, Guido
Antonio Montefusco
ONESTI, Guido (Guido del Duca). – Nacque intorno al 1170 da Giovanni Duca, verosimilmente figlio di Giovanni Onesti.
L’appellativo ‘del Duca’ (in alternanza con ‘Duca’), [...] 1970, pp. 109-135), Guido, come si dice nel passaggio già ricordato di Carrari, «nato di [Giovanni?] Duca figlio di Giovanni Onesti da Ravenna si partì con Salomone suo figlio e la famiglia di Bettinoro, dove era andato a star col padre, et ritornò a ...
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sospendere (suspendere)
Marisa Cimino
Il verbo ricorre in D. quasi sempre nella forma participiale con valore predicativo; il suo uso è limitato alla Commedia (oltre che in Cv III XV 16). Accanto ai [...] ".
In Cv III XV 16 disse Salomone in quello de' Proverbi in persona de la Sapienza: " Quando Iddio... suso fermava [ cielo, stante con l'ale aperte, intesa per calarsi ".
La condizione di dubbio, d'incertezza in cui si trovano talora D. o Virgilio o ...
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NICEFORO, Alfredo
Patrizia Guarnieri
NICEFORO, Alfredo. – Nacque a Castiglione di Sicilia, il 23 gennaio 1876, da Nicolò e da Clotilde Campioni.
Il padre, noto giurista, ricoprì la carica di presidente [...] di questa materia nella Scuola giuridico-criminale presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Roma La Sapienza, di diverse forze (fisiche, biologiche, sociali), che in egual misura dovevano essere indagate.
Fonti e Bibl.: S. Salomone ...
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saggio (savio)
Alessandro Niccoli
Sebbene per alcune accezioni o l'uno o l'altro di questi allotropi non sia di fatto attestato, nessuna distinzione è possibile fare tra loro da un punto di vista semantico.
Per [...] è la Sapienza, che'è propriamente divina; ai poeti, che ne partecipano, ai addice in particolare il titolo di saggi, e Volgarizzamento dell'esposizione del Paternostro, Firenze 1828, 45): " Salomone... quand'elli ebbe tutto 'l mondo rovesciato e tutti ...
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uso
Domenico Consoli
Il senso del vocabolo è indicato dalla definizione tomistica: " usus rei alicuius importat applicationem rei illius ad aliquam operationem: unde et operatio ad quam applicamus rem [...] filosofia è uno amoroso uso disapienza (III XII 12, come in IV II 18), mentre l'uso di speculazione (III XIV 1 corrisponde alla capacità di fare una cosa a tempo opportuno, di saper aspettare, per ogni cosa, il suo tempo: E però Salomone dice ne lo ...
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prudenza
Philippe Delhaye
Con p., sulla scorta della tradizione filosofica e cristiana, D. indica una delle più importanti virtù necessarie al conseguimento della vita morale.
La prudenza in Dante. [...] realtà immutabile (Pg XXXI 103-117).
Se poi c'è bisogno di un esempio di p., questo è Salomone, re sapientissimo in cui più che la potenza è giustamente lodata la sapienza. Salomone, infatti, volle dirigere tutta la propria vita e volle manifestare ...
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salomone
salomóne s. m. – 1. Propriam., nome (ebr. Shĕlōmōh «pacifico», gr. Σαλωμών, Σολομών, lat. Salŏmon) del re d’Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David, solitamente assunto a simbolo di saggezza e di sapienza per le...
salomonico
salomònico agg. (pl. m. -ci). – Di Salomone, degno di Salomone: saggezza, sapienza, giustizia s.; giudizio s., saggio e imparziale, ma anche troppo rigido nella sua imparzialità, come il notissimo giudizio di Salomone (v. salomone)....