Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] di globina α di topo e due catene di β-globina umana. I livelli di emoglobina e la morfologia dei globuli rossi erano riportati a , impiegato nella forma di sale monosodico per esaltare il sapore degli alimenti, prodotto in più di un milione di ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] a sua volta si doppia fuori sincrono, dando al film il sapore di un'opera che riflette su sé stessa. In Gran Bretagna e affidata a un gruppo di giovani registi (tra cui G. Gaudino, I. Sandri, R. Nanni, V. Santella), basata sulle memorie private e ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] Amanti timidi (25 gennaio 1765), che conservano quel sapore popolare, quel colorito di un mondo tra reale e L. Falchi, Intendim. sociali di C. G., Roma 1907; id., C. G. e i comici dell'arte, in La Nuova Antologia, 16 giugno 1930; A. Lazzari, C. G. ...
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POMODORO (fr. tomate; sp. e ingl. tomato; ted. Tomate)
Giuseppe PAPAROZZI
Giovanni SCARPITTI
Il pomodoro (Solanum lycopersicum L.) è una pianta della famiglia Solanacee, annuale, con fusto alto 4 [...] heavy tomato paste, con non meno del 33% di solidi di pomodoro. Inoltre fabbricano un prodotto unificato per i pomodori in scatola, di sapore e colore normale, consistente nel frutto rosso maturo intero o in grossi pezzi, pelato, liberato dal torso e ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] da un lato la ripresa di molteplici contatti e relazioni con i Paesi dell'Europa occidentale e con il resto del mondo, ), la funzione di conferire alla Costituzione greca un sapore particolare, ma non ne fanno necessariamente uno Stato credente ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] quale fu eretto nel 1503 l'oratorio ottagonale, di sapore bramantesco, del Cristo risorto); ma S. Agata e Cesare, per aver parteggiato per Bruto, l'Agro venne ripartito da Ottaviano fra i suoi veterani (40 a. C.) e perciò la città fu di nuovo ...
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È la moderna teoria fisica (QCD: Quantum Chromodynamics) delle interazioni cosiddette ''forti'' che si esercitano tra i protoni e i neutroni del nucleo atomico e tra alcune delle particelle subnucleari [...] energia si può calcolare come somma dei contributi di una coppia quark-antiquark nello stato finale (sommando su tutti isapori e i colori di quark) più il contributo di quark-antiquark-gluone e così via, aggiungendo termini che contengono potenze ...
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FRUTTO (lat. fructus; fr. fruit; sp. fruto; ted. Frucht; ingl. fruit)
Carlo Avetta
Nel linguaggio comune si chiama frutto in senso lato il complesso delle parti del fiore che persistono dopo avvenuta [...] mentre la mora di rovo proviene da un unico fiore, i cui numerosi pistilli liberi diventano poi frutticelli succulenti, e sotto il superiori contenenti i noti semi con tegumento rosso carnoso, sugoso e pellucido di gradevole sapore acidulo.
Nuculanio ...
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MUSICA (XXIV, p. 124)
Fredegando d'Anversa
Il quindicennio 1934-49, per la sua posizione di mero prolungamento e sviluppo (talora di seppellimento) delle tendenze affermatesi nel quindicennio 1910-25, [...] la sola compresenza del testo scenico dà rilievo e sapore.
Decaduta del pari è la passione folcloristica, Nei paesi dell'Europa centro-orientale emergono l'ungherese S. Veress (1907) e i polacchi R. Palester (1907) e A. Panufnik; in Germania W. Egk ...
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Nato a Bologna nel 1567, attese da giovinetto alle lettere e alla filosofia, e solo più tardi, vestito l'abito di monaco olivetano, si applicò alla teoria e alla pratica della musica, mettendosi sotto [...] ferventi, sulla questione della lingua. Dello stesso carattere e sapore è una specie di bestiario, intitolato La nobiltà dell madrigali drammatici o ai affini drammatici.
I suoi madrigali drammatici, tra i quali La pazzia senile (1598, ristampata ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...