GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] serietà, su una sua intransigenza etica di sapore kantiano che lo caratterizzò per tutta la vita storico della letteratura russa, in La Fiera letteraria, 10 febbr. 1956; A. Monti, I miei conti con la scuola, Torino 1965, pp. 230, 241, 245 e passim; ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] modesta, anche per un esordiente appena diciottenne, "di sapore "conventuale" alquanto stantio" - come ebbe a scrivere per il gruppo dell'Aurora, ritenuto oggi da molti uno fra i capolavori del maggiore dei fratelli Guardi.
L'Aurora fa parte di un ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] "ipocrita" (l'aggettivo ha un inequivocabile sapore sarpiano) non deve ingannare. Ma per Civico Museo Correr, Arch. Morosini Grimani, 231; 310/1; 837, cc. 270-822; 536/3; 565/I, 4; Ibid., Cod. Cicogna, 179; 1665/44, 46, 55; 2004/3; 2140; 2141/8; ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] nel 1835, dove il prospetto esterno, di sapore palladiano, veniva arricchito con un’intelaiatura gigante di arco nel palco scenico del Teatro Valle in Roma, s.d., col. n.n.; I. Ciampi, Vita di G. V. architetto romano, Roma 1870; G. Matthiae, Restauri ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] , sia pure in una rievocazione molto approssimativa di sapore romantico, due delle grandi statue in stucco colorato C. erano, fra gli altri, il pittore K. Begas e F. Schinkel con i quali, oltre che con H. Hess, egli si ritrovò in un nuovo soggiorno ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] chiedere di incidere sulla sua tomba queste parole: “Calpestate, piedi degli uomini, questo sale senza sapore”; chi legge soccorra propizio con preghiere».
I testi scritti da Raterio (il più prolifico autore del secolo X) sono molti; poche, poco ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] chiedere di incidere sulla sua tomba queste parole: “Calpestate, piedi degli uomini, questo sale senza sapore”; chi legge soccorra propizio con preghiere».
I testi scritti da Raterio (il più prolifico autore del secolo X) sono molti; poche, poco ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] Stato della Chiesa, di principi di chiaro sapore fisiocratico (anche se nei limiti di una Il Settecento a Bologna, Milano 1923, p. 80.; G. L. Masetti Zannini, Il card. I. B. L.e gli idraulici bolognesi..., in Boll. d. Museo del Risorg. di Bologna, IX ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] intervallo con l'Arcioni a Pavia, dove pubblica nel 1682 per i tipi di C. F. Magri il panegirico Le cagioni e gli . L'opera aveva ancora un sapore di polemica contro la corruzione degli ecclesiastici, e ci è attestato da I. Affò che il B. aveva ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] Mozzoni partecipò come semplice invitata – avevano ormai il sapore della outsider scettica, troppo ancorata alle ragioni di 1881, Roma 1881; Lasciate che le ragazze vadano al liceo con i ragazzi, in L’Italia del popolo, 21-22 settembre 1890; Ricordi ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...