TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] Milano, dove nelle grandi erme di sapore alessiano si dimostra una sensibilità risentita per ; F. Repishti, «Et si sa che non è architetto aprobato se non nel modo che fanno i principi». Gli esordi di P. T. architetto, pp. 129-141; R.V. Schofield, P. ...
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MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] include testi di lamento e di partenza di sapore monteverdiano; il prestigio della cappella palatina di 3 voci con violini e senza. Libro primo, op. XVIII e l’anno dopo i Vespri per tutte le festività dell’anno a quattro voci da cantarsi a cappella e ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] dei santi e dei saggi cristiani); se si riuscisse a soppiantare i diversi Compendi di vite, vite e vitarelle e vitarelline di santi, con delle oneste monografie, di buon sapere e sapore; e questo, dico, si riuscisse a fare su pochi cattolici italiani ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] nel maggio (Versi, Udine 1854), con una dedica di sapore risarcitorio «a M. F.», e passò abbastanza inosservata, se (stampato a Milano, da Oliva, al principio del 1856). Sono i segni di una vocazione letteraria che, nel bivio posto al termine degli ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] , le Confessioni (sul modello agostiniano), intrise di sapori e umori barocchi, e non prive di una Moschetti, Un episodio biografico di C. D., in Boll. del Museo civico di Padova, I (1898), pp. 81-84, 92-96, 102 ss.; N. Busetto, Alcune satire inedite ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] si pone in consapevole antitesi - di sapore illuministico e pertanto privo di retorica - . 213; Ibid., ms. Qq E. 90: F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca [sec. XVIII], f. I; Ibid., ms. Qq H. 44: G. Alessi [sec. XVIII], pr. 59; Ibid., ms. Qq F. ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] , Biblioteca Ambrosiana, Mss., S.94 sup.), ha sapore positivistico per cenni "statistici" ai nessi tra tratti sé un telescopio, col quale il M. e altri tentarono di osservare i satelliti di Giove ma, stando a un resoconto a Kepler del boemo M ...
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SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano
Michele Maccherini
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano. – Silvestro di Giacomo di Paolo, citato dai documenti anche come Silvestro [...] Silvestro. Ai lati della bambina sono due putti di sapore rosselliniano con lo stemma dei Camponeschi (cinque monti) in terracotta che al tempo del Leosini, che per primo rese noti i documenti, si trovava nella sagrestia di S. Bernardino (1848, p. ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] ) del monaco armeno Hayton da Korykos, vissuto tra Due e Trecento (VI, 29, I, p. 256; IX, 35, II, pp. 55 s.). Villani aveva letto alcuni compare nella pagina di Villani il gusto per l’inserto di sapore novellistico (un esempio: VII, 53, ibid., p. 346 ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] , architettata dal conte di Mussomeli?.
È certo che sapore di lotta tra clan mafiosi, più che di un 100, 109, 119; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, ibid., serie 2, I, ibid. 1872, p. 383; Avvertimenti di don Scipio di Castro a Marco Antonio ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...