NICOLO di Giacomo di Nascimbene
Francesca Pasut
NICOLÒ di Giacomo di Nascimbene. – Figlio del pittore Giacomo di Nascimbene, è attestato a Bologna dal 1357 al 1402.
Si ignora la sua data di nascita, [...] i miniatori delle generazioni più giovani, attento ad accogliere nuove suggestioni stilistiche, non ultime certe eleganze di sapore , in Studi di storia dell’arte in memoria di M. Rotili, I, Napoli 1984, pp. 273-282; F. D’Arcais, L’illustrazione ...
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USIGLIO, Emilio
Ruben Vernazza
USIGLIO, Emilio. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1841 da Ciro Abram Graziadio e da Marianna Sacerdoti.
Nativi di Modena, i genitori discendevano da facoltose famiglie di [...] goldoniana).
Su un libretto dal vago sapore scapigliato, infarcito di maschere carnevalesche e Ciliberti - B. Brumana, Perugia 1994, pp. 99-111; C. Pitt, Opera’s Indian spring. I, in Opera, LII (2001), pp. 808-814; M. Sansone, U., E., in The new ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] teoricamente la sua posizione (vedi Letteratura e società, in La Città, I [1949], 3, pp. 1 s.; e Impegno e autonomia, con Aleksandra Kurczab: Pietra di luce (Città del Vaticano 1979); Il sapore del pane (ibid. 1979); Giobbe e altri inediti (ibid. ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] (Pavia, certosa, cappella della Maddalena), dal forte sapore batoniano e opera paradigmatica nella produzione dell’artista ( per l’altare maggiore della chiesa di S. Vitale con, ai lati, i riquadri ad affresco con Storie di s. Vitale. Tra il 1761 e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] concluse solo quattro anni dopo, ed ebbe il sapore di una punizione, quasi una tardiva concessione ai suoi la correzione del Consiglio dei X del 1761-1762, in Ateneo veneto, XIX (1896), I, pp. 293, 297; L. Ottolenghi, L'arresto e la relegazione di A. ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] composizione di sapore surrealista, che riscosse un grande successo.
Da Parigi non interruppe i contatti 10, pp. 38 s.; A. Tennaro, Scenografie di tutto il mondo a Roma, in Sipario, I (1946), n. 4-5, p. 79; Lo spettatore, Sofocle e Eliot, ibid., III ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] vita alla liberazione dell'imperatore Valeriano, prigioniero di Sapore re di Persia. Il poema presenta Costante (assistito titolo Vari componimenti, fra l'altro molte prime redazioni e rifacimenti; i due codici Cors. 32.A.18 e 32.A.20 rappresentano ...
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MARTONI, Nicola
Michele Piccirillo
de. – Nacque a Carinola, in Terra di Lavoro, presumibilmente verso la metà del sec. XIV. Unica fonte su di lui è il resoconto del suo viaggio in Terrasanta.
Era notaio [...] attirato dai monumenti, ma mostra una predilezione per l’acqua e per i giardini e la terra coltivata. Il bellissimo giardino di Dayr al- frutto – fichi, uva, frutti con la forma e il sapore delle pere, prugne, pesche, mandorle, mele, melegrane e ...
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SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] l’analisi dei salari con l’affermazione, ancora una volta di sapore marxiano, che nel capitalismo la forza lavoro si riduce a analizzate le leggi economiche che determinano i prezzi, le tariffe del trasporto, i casi in cui è opportuna una gestione ...
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SALVINI, Tommaso
Mirella Schino
SALVINI, Tommaso. – Nacque a Milano, il 1° gennaio 1829, terzogenito di Giuseppe e di Guglielmina Zocchi, entrambi attori, che ebbero anche i figli Achille (morto da [...] stracci. O come quando, nell’ultimo atto, afferrava Desdemona per i capelli, torcendole la testa, e la scaraventava di peso sul dello spettacolo, Roma 1961, cfr. D. Orecchia, Il sapore della menzogna. Rossi, S., Stanislavskij: un aspetto del ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...