BOTTO, Pietro
Rosalba Amerio Tardito
Il più importante di una famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano.
Ignota la sua data di nascita. In base ai documenti reperiti sappiamo [...] di soluzioni ornamentali sfarzose, mosse, a sapore talvolta ancora artigianale; segna tuttavia di una e dalla Biblioteca Reale di Torino: in gran parte riportati in Schede Visme, I, Torino 1963, pp. 190-192 (riprendendo G. Claretta, Storia di Carlo ...
Leggi Tutto
FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] d'arte di San Remo, in Gazzetta del Popolo, 23 luglio 1939; I vincitori del premio San Remo di scultura, in Il Popolo d'Italia, 1 ed architetti italiani, Genova-Roma-Napoli 1947, p. 223; F. Sapori, Scultura italiana moderna, Roma 1949, pp. 396, 452; E ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] vita violenta, che ha tuttavia un certo sapore tassoniano anche nelle sue svolte più drammatiche, veniva d. R. Deput. di storia Patria per le prov. modenesi, s. 5, I (1880), pp. 89-115; G. Cavazzuti, Poesia dialettale modenese, Bologna 1910, passim ...
Leggi Tutto
GUERRA, Nicola
Cristina Badii Ciccaglioni
Nato a Napoli il 2 maggio 1865 da Antonio e da Raffaella Pollo, iniziò a studiare danza nella sua città con Aniello Amaturo. In possesso di un'ottima tecnica, [...] ); Téli álom (Sogno d'inverno; Schumann, 4 apr. 1914).
I balletti creati a Budapest rispecchiano a pieno la sua concezione estetica riguardo di genere comico e ricco di danze dal netto sapore realistico.
Rientrato in Italia all'inizio della prima ...
Leggi Tutto
DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] 1913, p. 1).
Come fotografo dilettante egli predilesse Roma in tutti i suoi aspetti culturali e mondani (strade, monumenti, musei, vita di osservatore attento e con un piglio e un sapore giornalistico quasi da reportage, incline a comporre immagini ...
Leggi Tutto
FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] "divota naturalezza" (Susinno) e da accenti di sapore classicheggiante, derivati da Raffaello e dal Reni, come Gangi, Tre artisti cappuccini (Messinesi del Seicento), in Messina ieri oggi, I (1964), 1, pp. 75 ss.; S. Calì, Iquattro conventi ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Flaminio
Luigi Matt
Nacque a Osimo, presso Ancona, nel maggio del 1541 da Marcantonio, di antica famiglia notarile, e da Cleofe Travaglini. Le notizie certe sulla sua vita sono molto scarse [...] è affidata soprattutto a qualche dialogo di sapore popolaresco, in cui trovano luogo volentieri tardo Rinascimento, II, Bari 1945, pp. 1-8; C. Grillantini, Storia di Osimo, I, Pinerolo 1957, pp. 330, 345; F.M. Giochi - A. Mordenti, Annali della ...
Leggi Tutto
BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] proponeva di bandire dalle chiese ogni musica che apparisse di sapore profano, e che in effetti riuscì a estromettere le grandi se si considera che tutta la sua opera rispecchia i caratteri dell'ideale ceciliano, ossia è concepita in vista ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Paolo
Susanna Misiano
Nacque a Roma il 21 febbr. 1864 da Luigi e Teresa Fanni. Frequentò l'istituto di belle arti, dove fu allievo del pittore F. Prosperi, e, intorno al 1890, conobbe Nino [...] . in Galassi Paluzzi, 1922), che rivela già uno stile personale caratterizzato da un gusto per i contrasti cromatici e luministici di vago sapore divisionista. Nel 1901 partecipò alla Biennale di Venezia, dove espose Pomeriggio d'autunno. Nel 1904 ...
Leggi Tutto
BIANCA, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Avola (Noto) il 4 febbr. 1801, da Corrado e Anna Molisina. Studiò filosofia e discipline matematiche presso il convento dei domenicani della sua [...] (XIX[1842], pp. 53-135; XX [1843], pp. 223-259; s. 2, I [1844], pp. 233-251; II [1845], pp. 81-163; III [1846], pp. il Rieppi e il Villani, che la giudicarono opera di perfetto sapore virgiliano (A. Perez,Un grande obliato, in Il piccolo giornale ...
Leggi Tutto
sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...