BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] tradisce l'eclettismo del copista, non toglie perspicuità e sapore alle composizioni; in alcuni di essi la beffarda e del Seicento nell'Accademia di Venezia,in Bollett. d'arte,s. 3, I (1931), p. 76; F. Reggiori, La basilica ambrosiana,Milano 1945, p ...
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Goulding, Edmund
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico e sceneggiatore statunitense, di origine inglese, nato a Londra il 20 marzo 1891 e morto a Los Angeles il 24 dicembre 1959. Forte di una notevole [...] maggiore fluidità alle trame di sapore letterario cui molto spesso s'ispiravano i suoi film. L'esatta comprensione 'orchestrazione visiva degli ambienti, e nell'intensità con cui i protagonisti Marilyn Monroe, Ginger Rogers, Fred Allen, Victor ...
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BOTTO, Pietro
Rosalba Amerio Tardito
Il più importante di una famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano.
Ignota la sua data di nascita. In base ai documenti reperiti sappiamo [...] di soluzioni ornamentali sfarzose, mosse, a sapore talvolta ancora artigianale; segna tuttavia di una e dalla Biblioteca Reale di Torino: in gran parte riportati in Schede Visme, I, Torino 1963, pp. 190-192 (riprendendo G. Claretta, Storia di Carlo ...
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FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] d'arte di San Remo, in Gazzetta del Popolo, 23 luglio 1939; I vincitori del premio San Remo di scultura, in Il Popolo d'Italia, 1 ed architetti italiani, Genova-Roma-Napoli 1947, p. 223; F. Sapori, Scultura italiana moderna, Roma 1949, pp. 396, 452; E ...
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CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] vita violenta, che ha tuttavia un certo sapore tassoniano anche nelle sue svolte più drammatiche, veniva d. R. Deput. di storia Patria per le prov. modenesi, s. 5, I (1880), pp. 89-115; G. Cavazzuti, Poesia dialettale modenese, Bologna 1910, passim ...
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GUERRA, Nicola
Cristina Badii Ciccaglioni
Nato a Napoli il 2 maggio 1865 da Antonio e da Raffaella Pollo, iniziò a studiare danza nella sua città con Aniello Amaturo. In possesso di un'ottima tecnica, [...] ); Téli álom (Sogno d'inverno; Schumann, 4 apr. 1914).
I balletti creati a Budapest rispecchiano a pieno la sua concezione estetica riguardo di genere comico e ricco di danze dal netto sapore realistico.
Rientrato in Italia all'inizio della prima ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] 1913, p. 1).
Come fotografo dilettante egli predilesse Roma in tutti i suoi aspetti culturali e mondani (strade, monumenti, musei, vita di osservatore attento e con un piglio e un sapore giornalistico quasi da reportage, incline a comporre immagini ...
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Martelli, Otello
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 maggio 1902 e morto ivi il 20 febbraio 2000. Elegante interprete del bianco e nero italiano tra gli anni Quaranta e Sessanta, [...] vero e proprio personaggio. Tra la fine degli anni Quaranta e i primi Cinquanta M. incarnò l'anima figurativa più autentica del Neorealismo all'immagine di La dolce vita un suo particolarissimo sapore, una visione molto raccolta, con figure ben incise ...
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Becker, Jacques
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1906 e morto ivi il 21 febbraio 1960. Attivo solo per un ventennio, divenne tuttavia [...] all'interno di un complicato nucleo familiare, quello dei Goupi, i cui rapporti si articolano sul filo dei preparativi di nozze, di tra crudeltà e tenerezza; giustamente definito di sapore stendhaliano, interpretato da notevoli attori-personaggi ( ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] "divota naturalezza" (Susinno) e da accenti di sapore classicheggiante, derivati da Raffaello e dal Reni, come Gangi, Tre artisti cappuccini (Messinesi del Seicento), in Messina ieri oggi, I (1964), 1, pp. 75 ss.; S. Calì, Iquattro conventi ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...