Poeta inglese (Montgomery Castle, Galles settentr., 1593 - Bemerton 1633), fratello di Edward. Fu in contatto col gruppo di Little Gidding e amico di N. Ferrar; nel 1626 abbracciò, non senza qualche esitazione, [...] pietà e la squisita sensibilità dell'autore ravvivano la formula "metafisica" conferendole un sapore di novità. H., sebbene meno tormentato del maestro, fu tra i primi seguaci della maniera di J. Donne. Scrisse un trattatello sul Country parson ...
Leggi Tutto
Uomo politico e umanista (Pesaro 1444 - ivi 1504); espulso da Pesaro nel 1489 da Giovanni Sforza, ch'egli aveva fino allora servito, offrì la sua competenza di giurista a Lorenzo il Magnifico e a Ercole [...] d'Este, che l'adoperarono soprattutto in ambascerie. Riebbe i suoi beni da Cesare Borgia, che s'era impadronito di Pesaro, de le istorie del Regno di Napoli (fino al regno di Ferdinando I d'Aragona; pubbl. postumo 1539), di poesie latine e volgari ( ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Ditchley, Oxfordshire, 1647 - High Lodge, Woodstock Park, 1680). Celebre per il suo libertinaggio, scrisse poesie di tono leggero e satirico, non di rado licenziose; ma in esse si avverte [...] cinismo cui l'eleganza dell'espressione non sempre toglie un sapore amaro, e in cui talvolta si insinua una vena spirituale allora molto diffusi. Le sue poesie migliori si trovano tra i Songs e nel poemetto satirico Upon nothing. La sua conversione ...
Leggi Tutto
Poeta (Verona 1862 - Milano 1896); conferì la coerenza e la severa commozione di una appassionata fede socialista a una poesia altrimenti oscillante tra il vagheggiamento idillico della natura e dei rapporti [...] umani e il sapore acre della denuncia realistica. La sua opera poetica (Versi ed acquerelli, 1887; Poesie, 1897) fu del crepuscolarismo. Fu autore anche, con E. Albini, del dramma I Vincitori (1896); tradusse per primo (1892-93) il Manifesto ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] 12,6, pari a circa 32 milioni di persone, contro i 65 milioni di giovani sotto i 18 anni (26% del totale). Si prevede che la quota nel cinema di Hollywood, Bari 1987; S. Argentieri, A. Sapori, Freud a Hollywood, Torino 1988; M. Ciment, J.-L. ...
Leggi Tutto
di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] alla ricerca di una nuova identità individuale dal sapore moderno, in un contesto contraddittorio, orientato, da diffusa in modo non ufficiale in Cina. Qualche anno dopo i suoi racconti hanno trovato spazio sulle riviste letterarie della Repubblica ...
Leggi Tutto
WALCOTT, Derek
Eugenio Ragni
Poeta e drammaturgo caribico di lingua inglese, nato a Castries (Saint Lucia, Piccole Antille inglesi) il 23 gennaio 1930. Precocemente interessato alla poesia e al teatro, [...] che decidono di recitare a braccio, e alternativamente, i ruoli di Robinson Crusoe e Venerdì, per finire diversa formazione dell'attore nei Caribi e all'estero e quello, di sapore pirandelliano, del rapporto fra arte e vita reale.
Bibl.: E. Baugh ...
Leggi Tutto
WILLIAMS, William Carlos
Cristina Giorcelli
Scrittore americano, nato a Rutherford, New Jersey, il 17 settembre 1883, morto ivi il 4 marzo 1963. Esercitò per tutta la vita, nella cittadina in cui nacque [...] e Spring and All del 1923 segnano una svolta decisiva nella formulazione della sua poetica: il primo, con i suoi flussi di coscienza di sapore surrealista, gli aforismi, le ossessioni, le oscurità, le esortazioni, in cui prosa e poesia sono di fatto ...
Leggi Tutto
VILLON, François
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Parigi nel 1431; il suo cognome di famiglia era Montcorbier: quello di V., ch'egli portò poi sempre, gli venne da Guillaume de V., un ecclesiastico [...] e un bicchiere di vino. La trama è semplice; gli elementi, fra i più grezzi e comuni nella poesia del tempo; ma il V. li ha Avvinto ai piaceri e al vizio, vi ha talora scoperto un sapore di cenere; ha sentita ed espressa (come nella stupenda ballata " ...
Leggi Tutto
Romanziere, poeta e saggista nigeriano, nato a Ogidi il 16 novembre 1930 da genitori ibo. Compiuti gli studi allo University College di Ibadan, ove ha studiato prima medicina e poi letteratura, ha in seguito [...] people (1966; trad. it., 1978), Anthills and the savannahn (1988), e i racconti (The sacrificial egg and other stories, 1962; Girls at war and other sin nei minimi dettagli, rivivono con un sapore di schietta naïveté mentre il ricorso costante a ...
Leggi Tutto
sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...