BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] eccezione per un passo omerico riportato nell'ambito di un paragone, di sapore ironico, tra l'autorità del papa e quella di Giove. Ma poi a Ostuni. In questi anni si mantennero vivi e cordiali i suoi rapporti col Sirleto al quale il B. inviò le sue ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] ultima posizione, potrebbe trattarsi di dottrine di "sapore anticristiano" non del tutto dissimili da quelle imputate p. 127; L. Amabile, Il Santo Offizio dell'Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, p. 346; D. Orano, Liberi pensatori, ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] di T., ibid. 1787).Diessa e del suo sapore vagamente illuministico dà testimonianza anche un poema eroicomico inedito 83, 100, LXXXVIIs.; G. Di Marzo, Imanoscritti della Biblioteca com. di Palermo, I, 2, Palermo 1894, pp. 7 s.; III, ibid. 1878, pp. ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] e intrise di oscenità, nonché quelle di sapore ereticale.
Le successive testimonianze del 22 maggio Le carte processuali in Arch. di Stato di Modena, Inquisizione, b. 10, fasc. I.10 (si veda in proposito M.-J. Piozza-Donati, Procès contre M. G. ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] a riconciliarsi con l'Ordine: missione che sarebbe però fallita, per i timori di Elia.
Nel 1249-50 il B. era a Costantinopoli, a suggestionare attraverso atteggiamenti ispirati ed elementi di sapore prodigioso, come risulta sia dalle pagine di ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] mentio de causa"). Tale posizione, di sapore schiettamente agostiniano e che andrebbe forse ricollegata de' cardinali, IV, Roma 1793, pp. 331 s.; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 46-47; F. G. Savagnone, Concili e sinodi di ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] "divota naturalezza" (Susinno) e da accenti di sapore classicheggiante, derivati da Raffaello e dal Reni, come Gangi, Tre artisti cappuccini (Messinesi del Seicento), in Messina ieri oggi, I (1964), 1, pp. 75 ss.; S. Calì, Iquattro conventi ...
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CARMINATI, Isaia
Francesco Malgeri
Nacque a Bergamo il 12 genn. 1798. Compiuti nella città natale gli studi inferiori all'età di sedici anni chiese di entrare nella Compagnia di Gesù. Vi fu ammesso [...] . poco o nulla si preoccupa di dare contenuto ideologico e sapore moderno al nuovo giornale. Egli proponeva, anzi, due giornali, Summae compendium, auctore P. Petro Alagona S. I., Torino 1843; I primi elementi del sistema di D. Vincenzo Gioberti, ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] e talora al mezzo del verso, sono qua e là inesatte, mentre i 1081 versi, talora di incerta costruzione, sono di varia ampiezza; inoltre la una certa freschezza che dà un ingenuo sapore popolaresco alla composizione. Diverso il giudizio del ...
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AFFAROSI, Camillo (al secolo Luigi)
Sergio Bertelli
Nacque a Reggio Emilia dal conte Camillo e da Paola Scaruffi, il 17 marzo 1680; fu tenuto a battesimo dal governatore della città, il principe Luigi [...] Pietro in Modena. Alla scuola del Bacchini egli vi trovò condiscepoli i futuri cardinali G. Livizzani e F. Tamburini e con essi Ill.ma; se potesse ridursi con meno di sali, pare che al sapore ed al palato di chi l'ama, ed ha buon gusto, riuscirebbe ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...