Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] in N.A. Boulanger (1722-1759) (1947), voluto da Croce per i tipi di Laterza. Il ruolo dell’URSS nell’Europa fascistizzata imponeva in quegli cui quello del 1949 con un titolo dal forte sapore voltairiano «Ecrasez l’infâme», nelle cui pagine Diaz ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] impedì il trasferimento a Roma, richiesto da Clemente XII, ma i manoscritti del Triregno furono trafugati e inviati a Roma. Da Chambéry , 2011, p. 567).
Con questa dissociazione (di sapore volterriano) tra natura e storia, Giannone uscì dall’impasse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] noi vediamo sempre l’arma migliore per combattere i privilegi, i parassitismi e gli abusi, e per dare 161-65; C. Roth, Gino Luzzatto and jewish history, pp. 166-69; A. Sapori, Gino Luzzatto, un amico, pp. 170-78; F. Thiriet, Humanité de Gino Luzzatto, ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] egli godeva, il voto aveva un sapore punitivo (probabilmente i concittadini, oltre a vedere in lui G., dal 7 genn. 1625 al 3 marzo 1644); 442/VI, cc. XXII-XXIII; 473/VI; 474/I; 476/IV; 503, cc. 305r-309r; 559/V.1; 542/4 (elenco dei quadri inviati a ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] e nel gennaio 1846 lo aiutò a "dare un po' di sapore legale" al manoscritto degli Ultimi casi di Romagna (M. De M. d'Azeglio e L. G. dal 1849 al 1860, Torino 1928; R. Ciampini, I Toscani del '59. Carteggi inediti di C. Ridolfi, U. Peruzzi, L. G., V ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] incisivo, con indulgenza a involuzioni stilistiche di sapore barocco. Soprattutto è ispirato a notevole prudenza, (29 apr. 1710); in patria lo attendeva anche un posto tra i savi del Consiglio, che ricoprì per il secondo semestre dello stesso 1710 e ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] Brescia, verificatasi il 26 apr. 1676, ha infatti il sapore di una sorta di punizione, quasi un atto di umiliazione , hora nel mar fluttuante, che minaccia d'inghiottirmi, et hora con i sepolcri aperti, che rinchiudono le care mie viscere" (l'E. ebbe ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] con le autorità inglesi espressioni violentemente antiromane di sapore protestante. Di lì a poco il mercante Laughton, State Papers Relating to the Defeat of the Spanish Armada, Anno 1588, London 1894, I, pp. 304 s.; II, p. 203, n. 1; M. Rosi, Per un ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] il padre, morto nel 122-5, aveva lasciato solo pochi beni (i castelli di Hohenburg, di Rohrbach e di Nabburg, alcuni beni allodiali salernitano. Di questo stile culturale, di schietto sapore federiciano si accorse bene il principe Teodoro Lascaris ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] un altro episodio, per la verità di sapore leggendario, tramandato dalla cronachistica cortonese.
Intorno 242 s., 289; Matteo Villani, Cronica, a cura di F. Gherardi Dragomanni, I, Firenze 1846, p. 94; Cronaca della città di Perugia dal 1309 al 1491 ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...