PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] (Budapest, Szépművészeti Múzeum), opera di sapore bergamasco già attribuita in precedenza a Favaro, L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, pp. 137, 144; M. Pistoi, J. P., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo, III, ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] infatti, ritiene che il B. fosse più anziano del Caccini e di I. Peri, sia per il carattere più arcaico della sua musica, sia trascrizione di G. F. Malipiero), che ebbero il sapore della preziosa riscoperta, hanno dimostrato il valore e la vitalità ...
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Locke, John
Stefano De Luca
Il padre dell’empirismo e del liberalismo moderni
L’inglese John Locke è uno dei più grandi pensatori del Seicento. La sua filosofia empiristica, tesa a individuare i limiti [...] una certa forma, di una certa consistenza e di un certo sapore. In questo caso il nostro intelletto è attivo; ma non bisogna principio di legalità).
Qualora lo Stato violasse i diritti naturali, i cittadini avrebbero il diritto di resistere agli ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] di sapore impressionista, riconoscibile in talune sue prime opere: Giuliana, quadro presentato nel 1909 alla I parte a Napoli alla Mostra d'arte dei grigio-verdi e alla I Biennale nazionale d'arte. Nelle opere esposte in quest'ultima occasione ( ...
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FARFUZOLA (Farfusola)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia veronese di nobili origini, all'interno della quale, nella seconda metà del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinsero almeno un paio di pittori.
La letteratura [...] padre ma in contrada S. Silvestro; nel 1589 compare tra i testimoni al testamento di una parente di Felice Brusasorci; infine Ss. Trinità): non mancano peraltro anche citazioni di sapore ancora più arcaicizzante derivate dall'opera di Giovanni ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] e intrise di oscenità, nonché quelle di sapore ereticale.
Le successive testimonianze del 22 maggio Le carte processuali in Arch. di Stato di Modena, Inquisizione, b. 10, fasc. I.10 (si veda in proposito M.-J. Piozza-Donati, Procès contre M. G. ...
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CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] il compilatore e il possessore del manoscritto, risalente secondo i caratteri della scrittura alla prima metà del sec. XV. il tradizionale conflitto citta-campagna, ma con un sapore di contemporaneità comprovato dall'interessante lezione del cod ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] si mostrò anche buono studioso della commedia di cui indagò i ristretti limiti di penetrazione nell'ambito della vita domestica e civile G. Arcangeli, il cui proemio ha un profondo sapore e valore autobiografico. Accettò dal sovrano motu proprio (24 ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] artistica del Ferrero. La tela della Madonna delle Grazie tra i ss. Pietro e Andrea, firmata e datata 1600, eseguita per , nella chiesa di S. Giovanni Battista ad Erice, di sapore fortemente controriformato, in cui si è voluto vedere (Marchese, ...
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FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] " e il bassorilievo in gesso patinato, di sapore simbolista, Gli amori delle caverne, notato dalla note biografiche di artisti e letterati contemporanei, a cura di F. D'Andria, I, Napoli 1963, pp. 285 s.; A. Maglio, Ribera, lo Spagnoletto. Un ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...