BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] regole raffinate di un gioco brillante di sapore squisitamente madrigalesco. Come riferì il cortigiano mantovano di Francesco Gonzaga (29 marzo 1519), al quale era invisa per i suoi trascorsi galanti, le permise di ritornare al servizio della marchesa ...
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DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] senza penitenza": vv. 35 s., modo proverbiale di sapore popolaresco; "ferilo a la corina": v. 51) IV (1892), pp. 171 ss.; V. Di Giovanni, Guido delle Colonne giudice di Messina e i giudici in Sicilia nei secc. XIII e XIV, ibid., V (1894), pp.180 s.; F ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] Galleria nazionale) sono solo alcune delle tante istantanee dal sapore scapigliato, in cui la presenza umana si carica di nome del M. ottenne la giusta e definitiva consacrazione di uno tra i migliori pittori di prospettiva.
Il M. morì a Parma il 27 ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] a riconciliarsi con l'Ordine: missione che sarebbe però fallita, per i timori di Elia.
Nel 1249-50 il B. era a Costantinopoli, a suggestionare attraverso atteggiamenti ispirati ed elementi di sapore prodigioso, come risulta sia dalle pagine di ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] periodo a Milano, nel 1908 rientrò a Catania. Portati a termine i suoi studi, fu tuttavia sin da subito poco attratto dalla professione fu da molti interpretato come una manifestazione di vago sapore antifascista – costarono a Pettinato le ire del ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] B. faceva parte (l'operetta fu ristampata nel 1598 insieme con i Madrigali, ampliati, rivisti e corretti, e con alcune terze rime). dell'autosostentamento), ma fuori da ogni idealizzazione di sapore georgico, il B. passa concisamente in rassegna vari ...
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Laughton, Charles
Guido Fink
Attore teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Scarborough (Yorkshire) il 1° luglio 1899 e morto a Hollywood il 15 dicembre 1962. Fu famoso [...] Inn, 1939, La taverna della Giamaica, piccolo film dal sapore molto stevensoniano). Il primo ruolo sostenuto da L. nel regista cinematografico si deve il risultato eccezionale di un film fra i più belli e suggestivi della storia del cinema, The night ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] mentio de causa"). Tale posizione, di sapore schiettamente agostiniano e che andrebbe forse ricollegata de' cardinali, IV, Roma 1793, pp. 331 s.; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 46-47; F. G. Savagnone, Concili e sinodi di ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] Regno italico, fissò la propria residenza a Milano ma fece studiare i figli in Francia, a Soreze, accompagnandoli poi egli stesso a e polemiche si incontra qualche più garbata pagina di sapore autobiografico.
Ignota è la data di morte del Calepio ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] 1944: Roma, collezione privata), che il F. interpretò con una vigorosa resa materica di sapore espressionista.
Annoverato da E. Prampolini (1940) tra i giovani scenotecnici italiani più attenti alle innovazioni, il F. fu un sensibile interprete delle ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...