Nome italiano del genere Colchicum e in particolare di Colchicum autumnale (v. .), comune in Europa nei prati, con numerose varietà; i fiori spuntano in autunno, nei prati montani, e sono lilla-porporinio, [...] con tre lunghi stili. In primavera si sviluppano le foglie e i frutti, lunghi 3-6 cm, diametro 2 mm, superficie zigrinata, bruna, sapore amaro, con numerosi semi. L’intera pianta è tossica, per la presenza dell’alcaloide colchicina (➔), che si estrae ...
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Nome di alcune piante (Rumex acetosa, Rumex acetosella, Oxalis corniculata, Oxalis acetosella), dette anche erba brusca, acetosella, perché contengono una notevole quantità di ossalato acido di potassio [...] che dà loro un caratteristico sapore acidulo. Tra le a., Oxalis crenata, dell’America Meridionale, è coltivata in vari paesi per i tuberi, lunghi fino a 7 cm, dapprima molto acidi, ma che in seguito alla conservazione diventano zuccherini. ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] o no il punto pistillifero (ombellico) e se presenta o meno punteggiature. Per la polpa, importano sopra tutto i caratteri del sapore (se è semplice o aromatico, dolce, acidulo) e della consistenza (v. uva).
Infine, carattere importante dal punto di ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] egli inoltre conosce dell'Africa molti paesi transsahariani e il Niger e i laghi sorgentiferi del Nilo e le coste orientali fin verso Zanzibar e sono gli scritti contenenti notizie geografiche di sapore originale o riflessi di vita contemporanea (tra ...
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SOIA
Eugenio Mariani
Adolfo Cecilia
(XXXII, p. 34; App. II, II, p. 856)
Esistono molte varietà di s. derivate da miglioramenti genetici, che le hanno rese adatte a vari ambienti e a diverse condizioni [...] preparazione di alimenti e di materie prime per diversi prodotti industriali. Durante la conservazione i granuli di s. tendono ad alterarsi sviluppando sapore e odore leggermente sgradevoli, dovuti alla presenza di enzimi, saponine e glicosidi, che ...
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ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] conigli che mangiano le foglie e i fiori.
Droga. - Dev'essere costituita dei soli stimmi che nella droga secca si presentano in forma di filamenti elastici di colore rosso bruno particolare e di odore e sapore acuti caratteristici. Quando la droga è ...
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VECCIA
Fabrizio CORTESI
Giuseppe PAPAROZZI
. La Vicia sativa L. è pianta della famiglia Leguminose-Papilionate, annua o bienne, con fusto semplice o ramificato, pelosetto o glabro. Le foglie sono [...] acquisti, poco dopo mietuta, un sapore amaro che la rende male accetta ai bovini.
I lavori per la veccia sono la produzione del seme varia da 12 a 20-30 quintali per ettaro.
I semi (analisi della sottospecie obovata) contengono: 12,9-14,3% di acqua ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] , e collezioni di consultazione sono raccolte nei grandi erbari, i più ricchi dei quali si trovano nei Kew Gardens di 'oggi, anche sugli studi biochimici delle qualità nutritive, del sapore, del colore e di altre proprietà. Alcune proteine delle ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] B) con un peso di 11,6 kDa (subunità B). Il legame con i gangliosidi è mediato dalle subunità B. Lo scopo degli esperimenti è stato, perciò, come additivo per migliorare la qualità e il sapore di cibi essiccati e trattati industrialmente e come ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] erbe. Poi l'A. indica quali sono icriteri secondo i quali devono essere studiati i vegetali. Successivamente, sempre m tavole sinottiche, vengono elencati i caratteri dei frutti, dei fiori (colore, sapore, odore, splendore, proprietà, luogo d'origine ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...