Patriota (Napoli 1818 - Sanza 1857). Fu uno dei primi teorici del socialismo in Italia, e nel dibattito interno al movimento risorgimentale sostenne la priorità della questione sociale rispetto a quella [...] rotta su Ponza. Conquistato il castello e liberati i prigionieri ivi reclusi, con circa trecento di essi P. sbarcò a Sapri il 28 giugno. Non avendo trovato traccia della sperata insurrezione, cui avrebbe dovuto lavorare il comitato napoletano, P. e i ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] I-IV, Roma 1898-1907, ad nomen; Il "Roma" nel suo cinquantennio, Napoli 1911, pp. 42 s.; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad ind.; A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, ad ind.; A ...
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Poeta e patriota (Ripatransone 1821 - Palermo 1872). Esule dal 1849 al 1852, prima fu nelle Isole Ionie, poi a Torino e a Genova, ove insegnò lettere; più tardi (dal 1860) fu professore a Bologna e nel [...] le altre Patrioti, all'Alpi andiamo, celebre inno di guerra del 1848-49; il poemetto Tito Speri (1853); La spigolatrice di Sapri (1857); La fidanzata d'un marinaio della "Palestro" (1866), ecc. Musicata da A. Olivieri, la sua Canzone Italiana è ancor ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] Risorgimento it., Milano 1958, pp. 264 ss., 285, 293 s., 300, 305 s., 319, 324, 328, 382, 391; L. Cassese, La spediz. di Sapri, Bari 1969, pp. 37, 41, 45 s., 55, 59, 66, 71, 213 s., 227, 235. Esigue le testimonianze coeve: qualche cenno al F. nelle ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] impaziente di lui e seguito da un Mazzini esitante, il F. fu tra i più colpiti dal tragico esito della spedizione di Sapri anche perché si trovò nella scomoda posizione di chi aveva ancora una volta sbagliato i calcoli. Non a caso qualche anno dopo ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] salernitani garibaldini dei Mille, in Rass. stor. del Risorgimento, XLIII (1956), 3, pp. 533-538; L. Cassese, La spedizione di Sapri, Bari 1969, ad ind.; G. Greco, Le carte del comitato segreto di Napoli (1853-1857), Napoli 1979, ad ind.; E. Padula ...
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ARNULFI, Trofimo
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Nato a Scarena (Nizza) il 18 marzo 1803, entrò giovanissimo nel corpo dei Carabinieri reali, percorrendovi rapidamente tutti i gradi della carriera: sottotenente nel 1832, fu capitano [...] l'elemento sorpresa, all'ultimo momento sospesero, si accese fra il 29 e il 30 giugno, in concornitanza con la spedizione a Sapri di Carlo Pisacane, soltanto in qualche focolaio, e fu perciò rapidamente domata.
Dal 30 giugno al novembre l'A. inviò al ...
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Patriota, nato a Capaccio il 15 giugno 1804, ucciso presso Acquafredda nel 1848. Seguì in Napoli gli studî legali, fu ricevitore del registro nel suo paese natio, indi appaltatore dei servizî postali in [...] , il C. si recò a combattere nella Calabria insorta contro il Borbone. Di lì per via di mare egli volle raggiungere Sapri per capeggiare ancora una volta le agitazioni cilentane; ma allo sbarco, nei primi giorni del luglio, venne catturato e ferito ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] del 1860 nel Salernitano, Salerno 1959, ad ind.; A. Capone, Giovanni Nicotera e il ‘mito’ di Sapri, Roma 1967, ad ind.; L. Cassese, La spedizione di Sapri, Bari 1969, ad ind.; B. Marciano, Salerno nella rivoluzione del 1860, a cura di M. Platania ...
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Stato sorto (1816) dall'unificazione dei regni di Napoli e di Sicilia (che restaurava l'autorità borbonica su tutta l'Italia merid.) e durato fino al 1860.
I moti antiborbonici
Nel 1820 il Regno si sollevò [...] meridionale. Il fronte antiborbonico era intanto animato dall'iniziativa di radicali e democratici, culminata nella fallimentare spedizione di Sapri (1857) di C. Pisacane.
La spedizione dei mille e l'annessione
All'inizio della seconda guerra d ...
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sapro-
[dal gr. σαπρός «putrido, marcio»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nel linguaggio scient. italiano e latino, che indica putrefazione, sostanze organiche in decomposizione o già decomposte, talora con riferimento...
spigolatore
spigolatóre s. m. (f. -trice) [der. di spigolare1]. – 1. Chi spigola, chi va cioè a raccogliere le spighe di grano rimaste nei campi dopo la mietitura: La s. di Sapri, titolo di una lirica patriottica di L. Mercantini che esalta...