smegma Il materiale che fisiologicamente si raccoglie nel solco balano-prepuziale (s. prepuziale) e intorno al clitoride e alle piccole labbra (s. clitorideo): è composto da secreti ghiandolari e da prodotti [...] di desquamazione delle mucose di rivestimento. Ha odore caratteristico e ospita come saprofita un micobatterio, Mycobacterium smegmatis. Smegmoliti Piccole concrezioni talora rinvenibili nel solco balano-prepuziale per lo più in condizioni morbose ( ...
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SPHAERELLA
Luigi Montemartini
. Genere di funghi Ascomiceti del gruppo degli Sferiacei, con periteci piccoli, immersi nella matrice, ostiolati e aschi non parafisati contenenti otto spore ovali, monosettate, [...] specie vivono parassite sulle foglie di piante coltivate e sono causa di danni: la forma ascofora si sviluppa poi come saprofita sulle stesse foglie morte ed è quella che conserva la specie da un anno all'altro.
Ne abbiamo esempio nella Sphaerella ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] quali si tendeva financo ad attribuire un ruolo utile), oggi è meno netta che in passato. Il limite tra patogeno e saprofita, correlato com'è alle capacità di difesa immunitaria dell'organismo, è assai vago: in carenza di difesa, ovviamente a seconda ...
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STAFILOCOCCO (XXXII, p. 448; App. II, 11, p. 886)
Vittorio ORTALI
Enzo CASTAGNETTA
Recentemente alcuni autori (C. Shaw, J. M. Stitt, S. T. Cowan) hanno proposto di rivedere la sistematica dei generi [...] in natura e praticamente ubiquitarî. Le specie più conosciute sono quelle che interessano, sia come agenti di malattia che come saprofiti, l'uomo e gli animali.
Gli s. aerobî che interessano la patologia umana sono catalasi-positivi, riducono il blu ...
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SAPROFITISMO
Vincenzo Rivera
. Gli organismi vegetali, in predominanza batterî e funghi, che talora, quale vero esercito, invadono gli organismi morti, vi si moltiplicano attivamente, si aiutano e si [...] per l'una o per l'altra specie recettiva può esaltarsi, o diminuire anche fino a zero: per le specie tipicamente saprofite, che non possiedono questa attitudine al parassitismo, non si può parlare di virulenza secondo l'opinione di W. Kolle e A ...
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Ulcera
Mariapaola Lanti
Il termine ulcera (dal latino ulcus, affine al greco ἕλκος, "piaga") indica una soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovale, della cute o delle mucose di rivestimento [...] dell'ulcera rivestono grande importanza due fattori: un difetto della circolazione e l'intervento della flora batterica saprofita. Nel caso di un disturbo ischemico, la ridotta diffusione di ossigeno ai tessuti realizza danni progressivamente ...
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SPIROCHETOSI itteroemorragica
Aldo CASTELLANI
Nino BABONI
Malattia infettiva determinata da una speciale spirocheta (Leptospira icterohaemorragiae), che, nei casi tipici, presenta un decorso febbrile [...] . Questo germe si riscontra nel sangue e nei tessuti dei topi, per i quali il microrganismo si comporta come un semplice saprofita; con le urine e con le deiezioni dei topi la Leptospira inquina non solo le acque di scolo e di fognature ...
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ZIGOMICETI (da ζυγόν "giogo" e μύκης "fungo")
Giovanni Battista Traverso
È uno dei grandi ordini di funghi appartenenti alla classe dei Ficomiceti. Hanno micelio abbondantemente sviluppato, tipicamente [...] e nella quale le zigospore hanno origine da gameti disuguali, e quella delle Basidiobolacee di cui è tipo il Basidiobolus ranarum, saprofita sugli escrementi di rana e ben noto per la proprietà di lanciare i conidî a una certa distanza. Quest'ultima ...
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Sono indicate con tale nome le piante che a differenza delle piante verdi (autotrofe), si nutrono di materiali organici, derivati più o meno mediatamente da processi nutritivi di piante autotrofe. L'eterotrofismo [...] o animali viventi, le altre li sottraggono da materiali morti, pure di origine vegetale o animale. Tuttavia la differenza fra saprofite e parassite, che ha tanta importanza nei rapporti tra i diversi organismi in natura, ne ha una minore dal punto ...
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GENITALE, APPARATO (XVI, p. 534)
Giacomo SANTORI
Patologia. - Genitali maschili. - Con maggiore frequenza si è richiamata l'attenzione negli ultimi anni sui processi infiammatorî cosiddetti aspecifici [...] erroneamente attribuite.
Tra di esse è da rammentare la vaginite da Trichomonas vaginalis, un protozoo che può vivere come innocuo saprofita, ma che non di rado dà luogo a processi infiammatorî ostinati della vagina, come pure dell'uretra e della ...
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saprofito
sapròfito agg. e s. m. [comp. di sapro- e -fito]. – In biologia, di organismo animale o vegetale (privo di clorofilla) che si nutre a spese di sostanze organiche in decomposizione; sono tali molti batterî e funghi.