MARCIUME
Cesare Sibilia
. Nome dato a profonde alterazioni di vari organi vegetali provocate dal parassitismo di microrganismi prevalentemente fungini che, agendo a mezzo di enzimi da essi elaborati, [...] i protoplasti ed i contenuti cellulari. A questa prima azione dei parassiti spesso segue un'azione secondaria di saprofiti che completano il disfacimento dell'organo che quindi in gran parte muore, perde la consistenza e il colore iniziale ...
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(dal gr. ἀντί "contro" e σῆψις "putrefazione"). Si chiamano così, in generale, i mezzi fisici e chimici che impediscono la putrefazione delle sostanze organiche; in senso più ristretto i mezzi chimici [...] , o ritenuti una volta analoghi a quelli della putrefazione. Nel primo caso agiscono come disinfettanti dei germi saprofiti, che vivono sulle sostanze organiche in decomposizione; nel secondo dei germi patogeni che hanno attecchito sugli organismi ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] interamente sulla respirazione.
Tra i b. eterotrofi, che utilizzano composti organici come fonte di energia, vi sono i b. saprofiti e i b. patogeni, che possono essere distinti in b. aerobi, quando richiedono l’ossigeno per la loro crescita, e ...
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Zigomiceti Phylum di funghi (Zygomycota). Presentano micelio sifonato, riccamente sviluppato, unicellulare (eccezionalmente e nelle forme senescenti pluricellulare), plurinucleato; riproduzione agamica [...] (o meglio conidiangio) simile a quelli asessuati; da esso si hanno conidi + e conidi −, da cui si formano i corrispondenti miceli. Sono saprofiti, pochi parassiti. Vi appartengono molte famiglie: Mucoracee, Entomoftoracee, Basidiobolacee ecc. ...
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fisica P. di carica Locuzione genericamente equivalente a corpo (o corpuscolo) elettrizzato; p. liberi, i corpuscoli elettrizzati (ioni, elettroni ecc.) che sono liberi di muoversi in seno a un mezzo e [...] o che l’hanno superata da poco, e i p. inattivi, soggetti nei quali i microrganismi vivono come saprofiti. I p. sono importanti dal punto di vista epidemiologico perché possono infettare altri individui inconsapevolmente.
In genetica, individuo ...
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Ordine di Protozoi Sarcomastigofori di forma definita, provvisti di pellicola rigida (periplasto), corpo incolore o carico di cloroplasti.
Secondo raggruppamenti tassonomici alternativi sono inclusi nelle [...] (Scytomonas).
Tra i generi principali, Euglena, dal corpo unicellulare allungato, di 50-100 μm. Sono organismi autotrofi o saprofiti, si riproducono per lo più agamicamente, per divisione longitudinale. Diffusi in acque ferme, dolci o salmastre. ...
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TORULA (dal diminutivo di torus, cordone)
Giovanni Battista Traverso
Genere di funghi imperfetti (Deuteromiceti) della famiglia Dematiacee, molto eterogeneo e perciò di difficile classificazione e diversamente [...] colore più o meno scuro, con membrana liscia o granulosa. Le molte specie riferite a questo genere sono fungilli saprofiti che crescono sopra i più diversi substrati: cortecce, legni, foglie, carta, tela, resina, funghi, ecc.; alcune però sono state ...
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spirocheta
Batterio a forma di spirale sottile, appartenente al phylum Spirochaetes e comprendente i generi patogeni Borrelia, Treponema e Leptospira. Le s. sono lunghe da 3 a 250 μm, rivestite da una [...] intorno all’asse longitudinale, di ripiegamento e scatto, e di progressione a serpentina. Le s. possono vivere come saprofiti, parassiti o liberi. Fra le s. patogene si ricordano: Borrelia recurrentis, agente della febbre ricorrente, di tipo ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] quali si tendeva financo ad attribuire un ruolo utile), oggi è meno netta che in passato. Il limite tra patogeno e saprofita, correlato com'è alle capacità di difesa immunitaria dell'organismo, è assai vago: in carenza di difesa, ovviamente a seconda ...
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In medicina, suscettibilità di un organismo ad ammalarsi. Si dicono fattori predisponenti (o fattori disponenti patologici) tutte le condizioni o le cause che determinano una diminuzione dei normali poteri [...] , molte malattie di natura infettiva (riniti, polmoniti ecc.) possono essere dovute a microrganismi che vivono come saprofiti sulle mucose degli individui sani, e che si virulentano e diventano patogeni solo quando intervengono dei fattori ...
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saprofito
sapròfito agg. e s. m. [comp. di sapro- e -fito]. – In biologia, di organismo animale o vegetale (privo di clorofilla) che si nutre a spese di sostanze organiche in decomposizione; sono tali molti batterî e funghi.