BEAUMONT, Pietro de
Ingeborg Walter
Entrò, in data non precisata, come i suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Drogone, al servizio di Carlo, conte d'Angiò e di Provenza, che, dopo la conquista del Regno [...] e Castel Rampone.
Nel 1269 il B. si trovò al seguito, di Carlo d'Angiò durante il lungo assedio della saracena Lucera, ultima roccaforte ghibellina in terraferma, e accompagnò il re anche durante la spedizione di Tunisi nell'autunno del 1270.All ...
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Veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario per trascinare lo stesso [...] possono essere considerati i predecessori dei moderni c. armati.
Il carroccio era un c. militare a 4 ruote. Forse di origine saracena, fu usato fino al 14° sec. anche fuori d’Italia. Sua componente essenziale era la martinella, la campana che dava il ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] , cit., a. 886, p. 337); da Erchemperto si direbbe che la minaccia indusse Atanasio a servirsi di contingenti greci piuttosto che saraceni.
Più rilevante fu l’azione di Stefano verso il regno d’Italia e l’impero.
Deposto Carlo III (novembre 887), l ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] preghiera e alla penitenza fu interrotto da due eventi prodigiosi: il primo risale al settembre del 1240, quando la soldataglia saracena al servizio di Federico II fu fermata da C. che teneva in mano una cassetta eburnea contenente il Sacramento; fu ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Ampurias
José M. Blázquez
José M. Nolla
Ampurias
di José M. Blázquez
Colonia focese (gr. Ἐμπόριον; lat. Emporiae) situata a 2 km dalla [...] , a partire dal 516 d.C. è documentata l’esistenza di una sede episcopale che fu attiva fino all’invasione saracena degli inizi dell’VIII secolo. Dopo la conquista della Marca Ispanica da parte dei Franchi, A. divenne capitale comitale e centro ...
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VELLA, Giuseppe
Danilo Siragusa
– Nacque a Malta nel 1749, quarto e ultimo figlio di Gaetano, orologiaio al servizio di Manuel Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine gerosolimitano.
Studiò teologia [...] S. Martino alle Scale, di un documento di straordinaria importanza, che avrebbe dato modo di indagare le vicende della dominazione saracena dell’isola, sulla quale si avevano solo scarse e incerte notizie a causa della distruzione di gran parte delle ...
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PICCOLOMINI, Marietta
Federica Camata
Piccolomini, Marietta, nome d’arte di Maria Teresa Violante Piccolomini Clementini. – Nacque a Siena il 5 marzo 1834, primogenita del conte Carlo e della contessa [...] prima locale del Trovatore, a cui seguì Poliuto; dai primi di febbraio del 1854 cantò nella prima assoluta della Saracena di Andrea Butera. Non potendo lasciare Palermo fino alla scadenza del contratto (9 aprile), partecipò alla prima esecuzione del ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] prete Eraclio. Le reliquie, portate in Sardegna da s. Fulgenzio e altri vescovi esuli nel 486, furono dopo l'invasione saracena trasportate, per opera del re Liutprando, a Pavia ove gli fu eretto il monumento: ma che fossero di lui quelle ritrovate ...
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(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] caduta del Regno ostrogoto in Italia, fu agitata da ribellioni e danneggiata da incursioni arabe, culminate nell’occupazione saracena del Fraxinet, durata circa un secolo (890-983). Nella spartizione dell’Impero carolingio alla morte di Ludovico il ...
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SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] abbandonate senza resistenza e così la campagna fu saccheggiata. Gregoriopolis fu disertata dagli abitanti e il 27 agosto i Saraceni, vinta la resistenza a Ponte Galeria, giunsero alle porte di Roma. Le milizie cittadine difesero i rioni della città ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).