MARINO
Valeria Beolchini
– Duca di Napoli, secondo di questo nome. Figlio di Giovanni (III) e della senatrix Romanorum Teodora, identificabile con ogni probabilità con la cugina del princeps Alberico [...] di ristabilire l’autorità bizantina sui Napoletani, ma i duchi rifiutarono di aprire le porte della città per timore di una vendetta saracena. Argiro pose Napoli sotto assedio e ne bloccò ogni via di accesso, fino a quando nel 956 la città si arrese ...
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APOLLINARE
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Quattordicesimo abate di Montecassino, successe nel governo dell'abbazia a Gisulfo, attivissimo edificatore ed organizzatore della estesa proprietà monastica, morto nell'817.
A. governò [...] e che in tale veste l'abate Bassaccio (837-856) se lo sia visto apparire a rassicurarlo mentre s'avvicinava la minaccia saracena.
Fonti e Bibl.: Victoris III Dialogi, in Migne, Patr. Lat., CXLIX, coll. 967 s., 1017; Petri Diaconi De ortu et obitu ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] già nell'846, prima di essere innalzato al governo abbaziale, oppure dopo l'879 allorché l'ipato Docibile si alleò con i Saraceni contro Pandolfo di Capua.
Ad evitare l'isolamento in cui il patrimonio di S. Benedetto minacciava di cadere perdurando l ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] rientra nel quadro delle attività che gli abati di S. Vincenzo al Volturno svolsero a partire dal loro rientro dopo l'invasione saracena dell'881, che aveva tenuto lontano i monaci dalle loro terre per 33 anni, e che fu proseguita nel corso del X ...
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SERGIO III, duca di Napoli
Thomas Granier
SERGIO III, duca di Napoli. – Fratello minore (nato circa il 940) o figlio (nato circa il 950) del duca Marino II (969-976/977) cui successe dal 976-977 alla [...] fine degli interventi militari imperiali nel Mezzogiorno fino alla spedizione di Enrico II nel 1022.
Probabilmente nel 991, una flotta saracena attaccò Amalfi (22 luglio), Maiori e Minori, poi entrò nel golfo di Napoli e arrivò di fronte a Stabia. In ...
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TEODOSIO
Emanuele Piazza
(Teodosio da Siracusa). – Non si conosce la data di nascita di questo monaco e grammatikos appartenente all’alto ceto greco di Siracusa. Si trovava nella città aretusea il 21 [...] di filologia e di istruzione classica, CXXIII (1995), pp. 193-200; F. Scorza Barcellona, Note sui martiri dell’invasione saracena, in La Sicilia nella tarda antichità e nell’alto medioevo. Religione e società. Atti del Convegno di Studi, Catania ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] del 9 genn. 1254, dette ragione al cardinale e dispose che fosse rispettata la volontà del testatore. Il C. e Saracena non accettarono la decisione e vennero scomunicati. Quando stava per morire, il C. ricevette la visita del cardinale Caetani Orsini ...
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POZZO, Modesta
Adriana Chemello
POZZO, Modesta. – Nacque a Venezia il 15 giugno 1555, secondogenita di Ieronimo, avvocato, e di Marietta Moro.
eronimo da Pozzo era «di onorata famiglia de’ cittadini [...] letteraria furono gli anni trascorsi in casa di Nicolò Doglioni (1548-1618), che nel 1576 aveva sposato Saracena, la figlia di Prospero Saraceni. Bellunese di origine, ma veneziano di nascita, Doglioni studiò a Padova e si dedicò alla compilazione di ...
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SABA da Collesano, santo
Lidia Zanetti Domingues
SABA da Collesano, santo. – Nacque probabilmente nei primi due decenni del X secolo da Cristoforo e da Kale, a Collesano, in provincia di Palermo.
Rispetto [...] diplomatica sarebbe databile alla prima metà del 981. Durante il viaggio il monaco fu però costretto dagli attacchi dei saraceni a rifugiarsi ad Amalfi, dove fondò un eremitaggio. Dovette tornare in Calabria per prendersi cura degli anziani genitori ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] data è però troppo tarda rispetto alle date di riferimento della biografia di Giovanni Afflacio. La spedizione cui Giovanni Saraceno avrebbe preso parte dovrebbe quindi essere avvenuta in un periodo non posteriore al 1090. Di una operazione militare ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).