MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] , tra Bronte, Cesarò e Randazzo si sono conservati i toponimi "Maniace di Bronte", il "vallone Maniace", nonché il torrente "Saracena" (Merendino, p. 140). La città, da cui erano uscite le milizie arabe per la battaglia campale, doveva essere l ...
Leggi Tutto
BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] , rauca". A Napoli, però, venne di nuovo acclamato, interpretando allo stesso teatro Maria di Rohan di Donizetti, La Schiava saracena, e nel marzo 1851 la Medea, entrambe del Mercadante. Al Teatro del Fmdo, sempre a Napoli e nelle stesse stagioni ...
Leggi Tutto
SERRA, Antonio
Luca Addante
– Nacque a Cosenza o in un suo casale (forse Dipignano), in una data imprecisata della seconda metà del XVI secolo. È stato supposto che suo padre fosse un giurista di nome [...] dell’autore), poi, nella sua Storia della Calabria (1993, 1999) Augusto Placanica scrisse che Serra era «nato a Saracena», presso Castrovillari (p. 233).
Di recente, però, sono emersi alcuni documenti notarili, dei primi anni del Seicento, relativi ...
Leggi Tutto
GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] : Varia (Foggia 1930); Le origini del ferragosto lucerino (Lucera 1932), rievocazione della distruzione, nel 1300, della colonia saracena di Lucera, in cui il G. concorda circa le motivazioni religiose della spedizione angioina; e La fortezza di ...
Leggi Tutto
PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] in Sicilia, fondando lì una comunità. In Sicilia, nell’anno 541, insieme ad alcuni compagni viene martirizzato per mano saracena, mentre Gordiano, scampato ai tragici eventi in Sicilia, si rifugia a Costantinopoli.
Nella seconda vita, gli Acta Ss ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Bellobruno de
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra il XII ed il XIII secolo, è uno degli esponenti più rappresentativi del mondo economico genovese, forse il più importante uomo d’affari dell’intera [...] un prestito di 50 lire a due coniugi che si impegnarono a restituirle entro agosto; nell’agosto acquistò per 9 lire una saracena di nome Setelfoca; sempre nell’agosto, per il prezzo di 10 lire, acquistò da Alamanno Quarteno tutti i diritti che costui ...
Leggi Tutto
MASTALO
Ulrich Schwarz
– Prefetto di Amalfi, primo di questo nome, figlio del prefetto Manso Fusile. Nel 900 M. fu creato coreggente dal padre, che governava Amalfi dall’898 circa. In un documento del [...] di un rapporto epistolare diretto tra Costantinopoli e Amalfi: in essa si parla della liberazione di alcuni amalfitani presi prigionieri dai Saraceni. La lettera, da datare tra il 913 e il 915, era diretta o a Manso Fusile o già a Mastalo.
Non ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] imperiali, diversamente da quanto fece il Ducato di Napoli, dove Sergio (II) non solo mantenne l'alleanza con i Saraceni, ma si scontrò con le truppe salernitane. La sconfitta subita dalle truppe napoletane e il rovesciamento del potere in quella ...
Leggi Tutto
PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] si dedicò alla progettazione dell’osservatorio, che, voluto da re Ferdinando, fu costruito tra il 1790 e il 1791 sulla torre saracena (detta anche di S. Ninfa) del Palazzo Reale. Nel 1792 Piazzi cominciò a lavorare alla catalogazione delle stelle per ...
Leggi Tutto
BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] , Milano s. d.; I pirati, dramma eroicomico in 2 atti, per la musica di O. Aspri Cenci Bolognetti, Roma 1843; La saracena, tragedia lirica in 3atti, per la musica di A. Butera, Milano 1854; Teatro edito ed inedito, Napoli 1854(contiene, oltre ai ...
Leggi Tutto
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).