UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] tunisino di Mahdia, conquistò e distrusse Genova, traendone un ricco bottino; un’altra incursione, probabilmente proveniente dalla base saracena di Frassineto, fu invece annientata dagli italici nei pressi di Acqui, tra il 934 e il 937. La necessità ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] in modo autonomo; alcuni signori, inoltre, si riconobbero vassalli diretti di L. e non dell'imperatore.
Quando, nell'846, a Roma i Saraceni devastarono le basiliche di S. Pietro e di S. Paolo fuori le Mura L. si diresse contro di loro alla testa di ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] parigina, ma seguì le riprese di Orazi e Curiazi, tra Venezia, Trieste e Milano; qui firmò il contratto per La schiava saracena, su libretto di F.M. Piave, che andò in scena il 26 dic. 1848 alla Scala, riaperta dopo la parentesi insurrezionale ...
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MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] a M. e nei quali non solo gli anonimi autori fanno un quadro delle vicende dell’isola a iniziare dall’epoca saracena, ma affrontano il nodo della legittimità giuridico-istituzionale dei vari sovrani fino a Martino il Giovane, che conservò la corona ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] più estesi (Epistolario del card. A. Mai. Primo saggio di cento lettere inedite, Bergamo 1883; La cronaca siculo-saracena di Cambridge con doppio testo greco scoperto in codici contemporanei delle Biblioteche Vaticana e Parigina..., Palermo 1890 ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] nel Nord e nel Sud del Regno. Anche per quest'altro problema egli adottò una soluzione radicale: gli abitanti saraceni della Sicilia, sconfitti in campagne pluriennali, dopo il 1224-25 furono sistematicamente deportati a Lucera in Capitanata. Qui i ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] , Paris 1886-1893, ad Indicem; Acta Aragonensia, I-II, a cura di H. Finke, Berlin-Leipzig 1909, ad Indicem; Codice diplom. dei Saraceni di Lucera, a cura di P. Egidi, Napoli 1917, n. 342, pp. 149 ss.; Bartholomaei de Neocastro Historia Sicula, in Rer ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] delle Due Sicilie, II, Napoli 1860, pp. 32, 41, 44, 70, 150 186, 256, 344 s., 360, 491, 506; P. Egidi, La colonia saracena di Lucera e la sua distruzione, in Arch. stor. per le prov. napol., XXXIX (1914), pp. 713, 720 S.; R. Caggese, Roberto d'Angiò ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . barese, a cura di G. B. Nitto de Rossi - F. Nitti di Vito, I-XIX, Bari-Trani 1897-1971, ad Indices; Codice diplom. dei Saraceni di Lucera, a cura di P. Egidi, Napoli 1917, nn. 79, 109, 151, 324, 350, 705; A. de Boüard, Actes et lettres de Charles ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] breve per la Puglia. Pare che C. sperasse di evitare la battaglia e di raggiungere Lucera. La sua unione con i ribelli saraceni e pugliesi avrebbe significato probabilmente la fine del regno di Carlo d'Angiò.
È chiaro che per Carlo d'Angiò era una ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).