LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] di Mosè. Dunque, alla testa di alcuni dei suoi discepoli, scelti tra i più robusti, L. si dispose a cacciare i Saraceni dal territorio di Armento.
Iniziato con una visione sublime e terrificante, quella di L. sul suo cavallo bianco, in una mandorla ...
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BODONE
Giuseppe Sergi
Vescovo di Acqui nel sec. IX. Nel febbraio dell'876 partecipò all'assemblea dei grandi che elesse re Carlo il Calvo a Pavia, come appare dalla sua sottoscrizione al documento, [...] anno partecipò a un concilio che Giovanni VIII aveva convocato a Ravenna, in un momento particolarmente difficile per la minaccia saracena e per i contrasti interni in Roma, mentre attendeva che Carlo il Calvo scendesse in Italia in suo soccorso. È ...
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ATENOLFO
Tommaso Leccisotti
Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento, nella sua infanzia era stato preso da Ottone II quale ostaggio e custodito in un monastero trgnsalpino. Ne fuggì travestito [...] secondo fondatore, si deve la risurrezione di S. Germano (odierna Cassino), non ancora risollevatasi dalla distruzione saracena; a lui, che un diploma dei principi beneventani definisce "restaurator ecclesiarum", devono pure il loro ristabilimento ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] , godette di grande prestigio presso i sovrani soprattutto dopo aver portato a termine l’impresa dell’annientamento della colonia saracena di Lucera. Si unì in matrimonio con Flandina Della Marra. Tutore di Giovannella, figlia ed erede del signore di ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] (Orazio) di S. Mercadante; nel 1848 ne L'elisir d'amore, Giovanna di Fiandra (Baldovino) di C. Boniforti e La schiava saracena (Ismaele) di Mercadante (prima rappr. 26 dicembre); nel 1849 ne I due Foscari;nel 1852 in Luigi V (Ugo) di A. Mazzuccato ...
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CONCHES, Ugo de
Joachim Göbbels
Nato nella prima metà del secolo XIII, apparteneva a una rinomata famiglia marsigliese schieratasi in favore del conte di Provenza Carlo d'Angiò e contro le rivendicazioni [...] onorevoli però, perché non era stato messo in catene. Cinque mesi più tardi era di nuovo libero. Davanti alla roccaforte saracena di Lucera assediata dalle truppe angioine il re lo infeudò con alcune terre nel Principato di Salerno, parte delle quali ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] Prima del 1330, infatti, il D. sposò Marguerita di Niccolò Pipini, il cui avo Giovanni aveva sgominato nel 1300la colonia saracena di Lucera.
I Pipini erano allora la famiglia più potente della Puglia. Giovanni. un piccolo notaio di Barletta, grazie ...
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APOLLINARE
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Quattordicesimo abate di Montecassino, successe nel governo dell'abbazia a Gisulfo, attivissimo edificatore ed organizzatore della estesa proprietà monastica, morto nell'817.
A. governò [...] e che in tale veste l'abate Bassaccio (837-856) se lo sia visto apparire a rassicurarlo mentre s'avvicinava la minaccia saracena.
Fonti e Bibl.: Victoris III Dialogi, in Migne, Patr. Lat., CXLIX, coll. 967 s., 1017; Petri Diaconi De ortu et obitu ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] già nell'846, prima di essere innalzato al governo abbaziale, oppure dopo l'879 allorché l'ipato Docibile si alleò con i Saraceni contro Pandolfo di Capua.
Ad evitare l'isolamento in cui il patrimonio di S. Benedetto minacciava di cadere perdurando l ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] rientra nel quadro delle attività che gli abati di S. Vincenzo al Volturno svolsero a partire dal loro rientro dopo l'invasione saracena dell'881, che aveva tenuto lontano i monaci dalle loro terre per 33 anni, e che fu proseguita nel corso del X ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).