Trevi Comune della prov. di Perugia (71,2 km2 con 8238 ab. nel 2008, detti Trevani). Il centro è situato a 412 m s.l.m. su un pendio al margine orientale della Valle Spoletina. Numerose piccole aziende [...] colle ora occupato da T. sorgeva probabilmente l’antica Trebiae. Nel periodo longobardo fece parte del ducato di Spoleto. Devastata dai Saraceni (881) e dagli Ungari (915, 924), ridotta in soggezione da Federico I e da Enrico VI, da Innocenzo III fu ...
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SANTA MARIA Capua Vetere (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Città della provincia di Napoli, fino al 1927 della soppressa provincia di Caserta, situata nel fertile piano campano a [...] distanza (km. 6) tra Capua e Caserta. Sorta nel luogo dove prima era l'antica città di Capua, distrutta forse nell'842 dai Saraceni (v. capua), ha case di bell'aspetto e vie larghe, incrociantisi ad angolo retto; contava 21.019 ab. nel 1931. Fra i ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] Longobardi, le valli di Susa, di Lanzo e d’Aosta andarono in mano ai Franchi. Devastato nel 9° sec. da Ungari e Saraceni, nel 10° sec. il P. si raggruppa quasi tutto nella potente formazione politica della marca d’Ivrea, sotto gli Anscarici; questa ...
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Vescovo di Bostra, eletto fra il 451 e il 457. Si ha notizia di lui, la prima volta, in una lettera diretta dall'imperatore Leone I a parecchi vescovi (Mansi, Conciliorum amp. collect., VII, col. 523). [...] che si adoperò nel 458 per far liberare dalle prigioni di Bostra, a istanza di S. Eutimio, Terebone I filarca dei Saraceni. Il settimo concilio ecumenico (787) lo qualificò come uno dei più eletti padri dell'antichità. Con certezza sappiamo che egli ...
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Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] le altre città della Pentapoli sotto il dominio del duca longobardo di Spoleto. Nel 917 respinse l’assedio dei Saraceni, che l’avevano già distrutta nell’848. Postasi sotto la protezione degl’imperatori d’Oriente, lottò contro Venezia, concludendo ...
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Nome di varî santi e beati, fra cui: 1. A. di Alessandria (v. la voce). 2. A. Atonita, santo: monaco all'Àthos (alla nascita, Abramo; Trebisonda 920 circa - M. Àthos 1003 circa); studiò a Costantinopoli, [...] Kyminàs in Bitinia, quindi all'Àthos, sotto falso nome; rintracciato però da Niceforo, dovette accompagnarlo nella spedizione contro i Saraceni (960). Al suo ritorno all'Àthos, vi fondò la prima Laura; morì sotto il crollo di una volta in costruzione ...
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Romano (m. 882), per vent'anni arcidiacono della Chiesa di Roma, successe, vecchio ma ancora energico, ad Adriano II (872). La sua attività politica fu soprattutto subordinata al problema dell'eliminazione [...] a concretare con il nuovo imperatore una grande lega antislamica; anzi le città campane, per salvaguardare i loro interessi, si collegarono con i Saraceni. Riuscì, con instancabile energia, a ricondurre, nel convegno di Traetto (877), gli alleati dei ...
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Quarto abate di Cluny (Valensolle o Avignone 910 circa - Souvigny 994). Fuggito giovinetto con il fratello dalla Provenza a causa delle lotte feudali in cui furono uccisi entrambi i genitori e tutti i [...] dal 954 alla morte. Diffuse grandemente la riforma cluniacense in Occidente. Nel 972 la sua cattura da parte dei Saraceni provocò una mobilitazione generale della nobiltà provenzale che, nella battaglia di Tourtor, sconfisse gli infedeli e liberò la ...
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Figlio (n. tra il 932 e il 936 - m. Autun tra il 972 e il 975) di Berengario II, fu incoronato a Pavia, il 15 dic. 950, col padre che così voleva assicurargli la successione. Nel 957 combatté contro il [...] . Nel 962, dopo aver tentato invano di organizzare una difesa contro Ottone I disceso in Italia, si rifugiò presso i Saraceni di Fraxinet (Provenza), quindi in Corsica. Tornato in Italia dopo la partenza di Ottone, tentò di marciare su Pavia, ma ...
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Comune della prov. di Ancona (fino al 1882 Montenovo; 29,9 km2 con 3514 ab. nel 2008, detti Ostraveterani), posto a 250 m s.l.m. su di un colle nel versante sinistro della bassa valle del fiume Misa. Industrie [...] meccaniche (macchine agricole).
Nel fondovalle si trovano i resti dell’antica città romana, municipio importante in età imperiale, iscritto alla tribù Pollia, distrutto da Alarico nel 5° sec. e dai Saraceni nel 9° secolo. ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).