Città della Francia sud-orientale (156.107 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento dell’Isère. È situata a 214 m s.l.m. ai piedi delle Alpi nel punto d’incontro fra la valle dell’Isère e le valli del [...] fiorente anche nell’Alto Medioevo, sebbene dovesse subire le incursioni di Burgundi (439), Franchi (532), Longobardi (574) e Saraceni (10° sec.). Infeudata ai suoi vescovi nel 955, verso il 1220 passò alle dipendenze dei delfini del Viennois, che ...
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Comune della prov. di Barletta-Andria-Trani (149,5 km2 con 31.293 ab. nel 2008), situata a 105 m s.l.m. su un pendio alla destra del fiume Ofanto, all’estremità NO delle Murge. Centro commerciale e agricolo, [...] era la vecchia Canusium; devastata dalle incursioni barbariche, cominciò a rifiorire in epoca longobarda, ma fu nuovamente distrutta dai Saraceni, nell’840-70; ricostruita verso il 965, fiorì in età normanna (11°-12° sec.). Danneggiata dalle guerre ...
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Capoluogo di cantone del dipartimento dell'Hérault (Francia), con 18.447 ab. (1926). Situata a piè d'una montagna vulcanica, questa città dista attualmente 4 chilometri dal mare.
Fondata dai Rodii su di [...] Dopo qualche decennio, essa passò sotto il potere di un visconte; ma, saccheggiata da Carlo Martello, assalita ora dai Franchi, ora dai Saraceni, fu ceduta a Pipino (752). In quest'epoca Agde, la quale nel 506 aveva visto radunarsi fra le sue mura un ...
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Storia. - La conquista genovese (p. 577). - La conquista della città, tolta ai musulmani nel 1147, fu opera specialmente di Genova. Compiuta una spedizione contro Minorca nel 1146, i Genovesi mossero su [...] e sbarcati gli uomini cominciò le operazioni prima che arrivasse Alfonso, il quale, sopraggiunto e sospettato di accordi con i Saraceni, dové subire l'iniziativa degli alleati. Questi, movendo all'assalto per mare e per terra, il 17 ottobre presero ...
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LUXEUIL, Abbazia di
F. Cecchini
(Luxovium, Lussovium nei docc. medievali)
Abbazia situata nella cittadina di Luxeuil-les-Bains (dip. Haute-Saône), ai piedi dei Vosgi, nella diocesi di Besançon, L. fu [...] in tutto il regno, abbia subìto una drastica battuta d'arresto nel 732 in seguito a un'incursione di bande di saraceni provenienti dalla Septimania, che avrebbero sterminato la comunità monastica e distrutto l'abbazia. Nel sec. 9° gli abati erano ...
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NICOLA di Bartolomeo da Foggia
Francesco Aceto
NICOLA di Bartolomeo da Foggia. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo scultore attivo in Italia meridionale nel XIII secolo.
Figlio di [...] trasformato da Carlo I d’Angiò in un’imponente cittadella militare col compito di controllare l’infida colonia dei saraceni insediatavi decenni prima da Federico II. In questa data, con esplicite attestazioni delle sue doti («satis necessarius et ...
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COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] continuativo. Nel luglio del 1269, con un reparto di cinquantaquattro soldati, partecipò ad una azione militare contro i Saraceni che infestavano le località circostanti il castello di Sansevero presso Lucera. Il C. era certamente tenuto in grande ...
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AIONE
Nicola Cilento
Principe dei Longobardi di Benevento (884-890), figlio di Adelchi di Benevento (853-878) e di Adeltrude e fratello di Radeichi II (881-884), al quale successe.
A. fu impegnato, [...] Basilio, e riuscì a cacciare da Bari lo stratega Teofilo. Un altro successo ottenne, con il concorso anche di mercenari saraceni, contro il patrizio Costantino, inviato da Leone VI; ma questi, successivamente, fu in grado di bloccarlo in Bari e di ...
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È l'arte dell'Europa occidentale dal sec. VIII alla metà del X. L'avvento al trono della dinastia carolingia, il ricostituito impero d'Occidente, il rinascimento artistico promosso da Carlomagno e dai [...] i confini dell'impero, annettendovi i Longobardi, sottomettendo i Sassoni, i Bavari, gli Avari e gli Aquitani; respinse i Saraceni nella penisola iberica, e nel Natale dell'800 fu incoronato a Roma imperatore d'Occidente. Ristabilito l'ordine e l ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento del Varo, con 9440 ab. (1926). È posta, a 207 m. s. m., alle falde della montagna di Malmont, su un canale derivato dalla Nartuby, affluente di sinistra [...] nella storia verso il sec. V; le sue case sorsero intorno a un castello fortificato per essere protette dalle invasioni dei Saraceni e dei pirati. Nel Medioevo fece parte della contea di Provenza e ne seguì le vicende. Nel 1790 divenne capitale del ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).