MALÓN DE CHAIDE, Pedro
Mistico spagnolo dell'ordine agostiniano, nato a Cascante (Navarra) verso il 1530, morto a Barcellona nel 1589. Professò a Salamanca nel 1557, dopo di avere studiato nell'università [...] di Saragozza, dove in seguito insegnò teologia. Predicatore, scrittore ascetico, autorevole nel suo ordine per cultura e per le cariche che tenne, discepolo di Luis de León, da cui derivò quel suo lirismo sobrio e profondo, M. de Ch. sopravvive nell' ...
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JAUME CASCALLS
R. Sánchez Ameijeiras
(o Castayls)
Artista catalano, attivo nel terzo quarto del sec. 14°, del quale si conserva un'ampia documentazione che permette di ricostruirne la biografia (Coroleu [...] alla collaborazione dal 1341 con il suocero pittore Ferrer Bassa (v.), con il quale firmò un contratto per un'opera di Saragozza (Madurell i Marimón, 1950). La sua attività progredì poi sotto il patronato della Corona: nel 1349 il re Pietro III il ...
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CAFU, Marcos Evangelista de Moraes
Fabrizio Maffei
Brasile. San Paolo, 7 giugno 1970 • Ruolo: laterale destro • Esordio in serie A: 31 agosto 1997 (Empoli-Roma, 1-3) • Squadre di appartenenza: 1989-94: [...] due Coppe Libertadores e due Coppe Intercontinentali. Tenta una prima esperienza in Europa nel 1994, in Spagna, al Real Saragozza, dopo aver vinto il Mondiale negli Stati Uniti in finale contro l'Italia. Nella formazione spagnola gioca 16 partite ...
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Nome arabo di quelle dinastie musulmane che regnarono in Spagna nel sec. 11º tra la caduta del califfato omayya de e l'invasione almoravide: tali gli Abbasidi di Siviglia, gli Hammuditi di Malaga, gli [...] Hudidi di Saragozza, ecc. Molte di queste dinastie, destinate politicamente a soggiacere alle forze unitarie degli imperi berberi d'Africa, ebbero una notevole importanza culturale come centri d'arte e di poesia. ...
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Famiglia musulmana di Spagna, di origine visigotica, che nel sec. 9º svolse una propria politica di autonomismo separatista di fronte all'emirato omayyade, riuscendo per qualche tempo a stabilire il suo [...] potere in Aragona, con centro a Saragozza. ...
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ROGNIAT, Joseph, visconte
Leone Andrea Maggiorotti
Generale francese del genio, nato a Vienne nel 1767, morto nel 1840. Fece le campagne del 1805-1807 distinguendosi all'assedio di Danzica; come colonnello [...] genio e membro dell'Accademia delle scienze. Pubblicò varie opere, tra le quali una Relazione degli assedi di Saragozza e di Tortosa e Considerazioni sull'artiglieria. Nella tecnica della fortificazione studiò forme speciali di difese che portano il ...
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TOMICH, Peire
Cronista catalano, nato a Bagá (Barcellona), morto dopo il 1448. Il T. è autore della Histories é conquestes del reyalme d'Aragó e principat de Cathalunya, composta nel 1438 e dedicata [...] all'arcivescovo di Saragozza.
L'opera è composta di 47 capitoli: secondo lo schema della cronistoria medievale, si rifà alla creazione del mondo per arrivare al regno di Alfonso V d'Aragona. In alcuni manoscritti la cronica è continuata da altro ...
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Generale e uomo politico (Quesada, Jaén, 1813 - Madrid 1882). Aiutante di campo di B. Espartero (1840-44), fu in esilio o in prigione per la sua partecipazione a moti rivoluzionarî (1844-45, 1848, 1854). [...] Governatore militare di Saragozza e Madrid durante il biennio progressista, nel 1868 fu deportato alle Canarie; liberato dopo la rivoluzione dello stesso anno, fu capo della guardia civile (1869-72) e capitano generale della Catalogna (1874). ...
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RIJKAARD, Franklin (Frank) Edmundo
Alberto Costa
Olanda. Amsterdam, 30 settembre 1962 • Ruolo: centrocampista • Esordio in serie A: 9 ottobre 1988 (Milan-Fiorentina, 4-0) • Squadre di appartenenza: [...] 1978-88: Ajax; febbraio 1988-giugno 1988: Real Saragozza; 1988-93: Milan; 1993-95: Ajax • In nazionale: 73 presenze e 10 reti (esordio: 1° settembre 1981, Svizzera-Olanda, 2-1) • Vittorie: 5 Campionati olandesi (1981-82, 1982-83, 1984-85, 1993-94 ...
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priscillianesimo
Dottrina di tipo agnostico-manicheo, antitrinitaria, che fa capo a Priscilliano. Nato in Spagna il p. si estese anche in Gallia, ma qui l’episcopato reagì violentemente; quindi i priscillianisti, [...] già condannati al Concilio di Saragozza (380), si spostarono in Italia: male accolti da papa Damaso e da s. Ambrogio, poterono far ritorno alle loro sedi per l’appoggio del potere civile. Dopo il colpo di Stato che diede il potere delle Gallie a ...
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mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...