Ministro generale dei frati minori (n. forse Carmignano, Firenze, sec. 12º - m. Ornano, Corsica, 1250); dopo aver compiuto gli studî di diritto, fu giudice a Civita Castellana, poi entrò fra i minori e [...] fu mandato da s. Francesco in Spagna (1219) dove fondò, in Saragozza, il primo convento dell'ordine. Era ministro della provincia spagnola, quando nel capitolo d'Assisi (1227) fu eletto primo successore di s. Francesco. Spirito eminentemente ...
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Uomo politico spagnolo, nato a Villel (Teruel) il 10 febbraio 1773. Di famiglia men che agiata, ma di nobile origine, mostrò presto inclinazione per gli studî e nel 1788 abbandonò il villaggio natio per [...] recarsi a Saragozza. Qui percorse una rapida e brillante carriera nel giure. A Madrid, grazie all'aiuto del suo compaesano don Antonio Beltrán, medico del Godoy, ottenne di entrare prima nella segreteria delle Indie e, più tardi, nella Segreteria di ...
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ZUMALACÁRREGUI y DE IMAZ, Tomás de
Militare spagnolo, nato a Ormáiztegui (Guipúzcoa) il 29 dicembre 1788, morto a Cegama il 24 giugno 1835. Partecipò alla guerra d'indipendenza contro i Francesi come [...] volontario e si distinse nel primo e nel secondo assedio di Saragozza. Fu in seguito aiutante nella compagnia del guerillero Gaspar de Jáuregui e quindi destinato al primo reggimento di fanteria del Guipúzcoa raggiungendo il grado di capitano. Finita ...
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Xirau, Joaquin
Filosofo spagnolo (Figueras, Catalogna, 1895 - Messico 1946). Studiò presso l’univ. di Barcellona, ma fu influenzato dal pensiero del maestro Manuel Bartolomé Cossío, a Madrid, e di García [...] Morente e di Ortega y Gasset. Insegnò filosofia nelle univv. di Barcellona, Salamanca e Saragozza. Durante la guerra civile si trasferì in Messico, insegnando nella Universidad Nacional di Città del Messico. Nei suoi scritti insiste sulla necessità ...
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RIBERA y TARRAGO, Julián
Giorgio Levi Della Vida
Arabista spagnolo, nato a Carcagente (Valenza) il 19 febbraio 1858, morto il 2 maggio 1934 a Puebla Larga (Valenza). Scolaro del Codera y Zaydín, ne [...] aiutò validamente l'impresa, collaborando nella Bibliotheca Arabico-Hispanica. Fu professore a Saragozza dal 1887, a Madrid dal 1905 al 1927. In una lunga serie di lavori (quelli di minore mole riuniti nella pubblicazione di omaggio Disertaciones y ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] del re di acquistare estesi territori nella pianura dell'Ebro, ma anche alla presenza della popolazione dell'ex Regno musulmano di Saragozza abitato da musulmani ed ebrei. I re d'Aragona avevano, per la prima volta, un'alta proporzione di sudditi non ...
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Grammatico e lessicografo ebreo, nacque a Córdova verso il 985-990; studiò in gioventù a Lucena, poi tornò a Córdova, donde esulò nel 1012; dopo qualche tempo di vita errabonda, si stabilì a Saragozza, [...] ove morì dopo il 1040. Fu anche medico, ma dedicò quasi esclusivamente la sua attività scientifica agli studî linguistici ebraici, svolgendo e portando a compimento la teoria del trilitterismo delle radici ...
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(sp. Roncesvalles; fr. Roncevaux) Località della Spagna settentrionale, nella Navarra, sul versante meridionale dei Pirenei occidentali, presso il confine francese. Non lontano si apre il celebre passo [...] di R. Sul passo, secondo la tradizione, il 15 agosto 778 avvenne la disfatta dell’esercito franco diretto da Saragozza in Francia. Attaccata dai Baschi, la retroguardia carolingia fu sterminata. La battaglia di R. fu poi ingrandita dalla leggenda ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] della corona d’Aragona, alla morte di Alfonso IV il Benigno, avvenuta il 31 marzo 1336, Pietro non si recò a Saragozza per rendere omaggio a Pietro IV il Cerimonioso, il nuovo sovrano, ma si fece rappresentare dai fratelli Mariano e Giovanni, che ...
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Lérida (catalano Lleida) Città della Spagna (131.731 ab. nel 2008), in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Mercato agricolo, con impianti di trasformazione per i prodotti della regione circostante [...] , olio d’oliva); altre attività industriali nei settori chimico, tessile, meccanico. È stazione della linea ferroviaria Tarragona-Monzón-Saragozza.
Antica città iberica, Ilerda fu conquistata dai Romani nel 205 a.C.; centro importante della Spagna ...
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mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...