MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] . Verso la fine del sec. XIII, sotto l'influenza delle dottrine cabbalistiche, si dichiarò Messia Abraham Abulafia di Saragozza. Nel 1502, in Istria, Āshēr Lemmlein si proclamò Messia; circa venti anni dopo, apparve come annunziatore del Messia ...
Leggi Tutto
Famiglia dell'Italia meridionale, che nei secoli XI-XV ebbe, soprattutto nella Sicilia, vasti feudi e larga rinomanza; pare che si ricolleghi, per il cognome e lo stemma comune, ai Clermont di Francia. [...] . qui res in Sicilia gestas sub Aragonium imperii retulere, Palermo 1791, I, pp. 499-503; Surita, Anales de la Corona de Aragón, Saragozza 1610, II, i, c. XXXV, p. 112; Trinchera, Syllabus membr. graec., Napoli 1865, nn. 58, 72, 80, 83, 88, 97, 110 ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] più importanti furono, a Siviglia Leandro (m. nel 600 ca.) e suo fratello, l'erudito Isidoro di Siviglia (m. nel 636), a Saragozza Braulio (m. nel 651), a Braga Fruttuoso (m. nel 665 ca.) e a Toledo Ildefonso (m. nel 667).
Parallelamente a questo ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] seggio vescovile. Egli aveva già conosciuto Adriano di Utrecht personalmente durante la sua nunziatura di Spagna, presso la corte a Saragozza e a Barcellona. Uno dei primi atti compiuti da Adriano VI, pochi giorni dopo il suo arrivo a Roma, fu ...
Leggi Tutto
Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] e di facilitare l'avanzata dell'Islam verso le terre del Nord che gli Arabi chiamavano Marca Superior (capitale: Saragozza), per distinguerla dalla Marca Media (capitale: Toledo) e dalla Marca Inferior o terra di A. (capitale: Cordova). La moschea ...
Leggi Tutto
ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] pace che si svolgevano a Münster. Rospigliosi si dimostrò un accorto consigliere del nunzio che, in occasione del suo viaggio a Saragozza, gli affidò il compito di vicegerenza degli affari della nunziatura. Con il ritorno a Roma dello zio, egli entrò ...
Leggi Tutto
SARACCHI
Paola Venturelli
– Famiglia milanese di intagliatori di pietre dure attiva tra la seconda metà del XVI secolo e i primi decenni del successivo.
«Eccellentissimi fabricatori et intagliatori [...] partita di sua Maestà da Castiglia et del parentado et nozze seguite in Saragozza tra li serenissimi Duca di Savoia et infanta donna Catharina d’Austria, Saragozza 1585; P. Morigia, La nobiltà di Milano…, nella stampa del quondam Pacifico Pontio ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] Brandani e per alcuni atti di disobbedienza dei padri teatini. A causa di una lunga malattia, che lo aveva arrestato a Saragozza e a Madrid, il D. arrivò a Lisbona solamente alla fine dell'estate, quando ormai erano acutissime le tensioni fra il ...
Leggi Tutto
CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] tre cardinali, si decise a pubblicarlo l'8 marzo senza altri indugi.
Trasferitosi il pontefice il 26 marzo da Vitoria a Saragozza, i cardinali avevano stabilito che i legati sarebbero andati ad incontrarlo al suo arrivo in Italia, ma nel maggio il C ...
Leggi Tutto
MARMITTA, Giacomo
Paola Cosentino
– Nacque a Parma, da Francesco, miniatore, e da Isabella Canossa, il 25 ott. 1504.
Intorno ai vent’anni la sua presenza è attestata a Venezia, dove conobbe P. Bembo, [...] nunzio apostolico in Portogallo. All’inizio di settembre il M. partì con lui per la sede. Il 25 ottobre erano a Saragozza, dove si trattennero fino alla fine dell’anno. Delle traversie e dei disagi del viaggio offrono testimonianza i sonetti Io me ...
Leggi Tutto
mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...