Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Victoria è il più grande compositore spagnolo del Cinquecento e una delle principali figure [...] l’ultima parte della vita di Victoria.
Egli rifiuta infatti le prestigiose offerte, pervenutegli prima da Siviglia e poi da Saragozza, di diventare maestro di cappella delle locali cattedrali.
Fra i vantaggi del servizio presso il Monasterio de las ...
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Successione spagnola, guerra di
Conflitto provocato dalla morte senza discendenti di Carlo II, re di Spagna (1° nov. 1700). Già prima della morte del sovrano, i candidati più diretti alla S.s., Luigi [...] anch’esse; nell’ag. 1710 l’arciduca Carlo (che aveva assunto fin dal 1705 il nome di Carlo III) entrò a Saragozza. La disfatta totale, diplomatica e militare, della Francia e della Spagna sembrava ormai solo questione di tempo, quando si verificarono ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] d'Arborea. Scampato alla strage con Leonardo Alagón e pochi altri fidi, raggiunse Bosa dove li attendeva con una nave Giovanni Saragozza che avrebbe dovuto portarli all'estero. Invece, giunto in alto mare, il comandante li tradì e li consegnò all ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] , Alfonso de Orta e Cristoph Kaufmann di Basilea, stampando quasi tutti libri in latino o in lingua spagnola. A Saragozza si distinsero Paolo e Giovanni Hurus; a Siviglia Meinardo Ungut e Stanislao Polono adoperarono tipi già impiegati a Napoli da ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] loro nuovo sovrano. I Castigliani, primi, nelle Cortes di Valladolid, non nascosero la loro irritazione; gli Aragonesi, a Saragozza, vollero, prima di riconoscere Carlo, far riconfermare i loro diritti e privilegi; in Catalogna poi e in altre Cortes ...
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Primogenito di Carlo I re di Sicilia, nacque nel 1248. Divenuto, con l'assunzione del padre al trono di Sicilia, principe ereditario, col titolo di principe di Salerno (1271), non ebbe una sua particolare [...] 5 giugno 1305, a Perugia. Morì il 5 maggio 1309. (V. tav. XV).
Bibl.: Zurita, Anales de la Corona de Aragón, Saragozza 1562-1580; M. Camera, Annali del regno delle Due Sicilie, Napoli 1842-60; Syllabus membranarum ad R. Siciliae Archivum pertinentium ...
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GIOVANNI EMANUELE (Juan Manuel) marchese di Villena
Salvatore Battaglia
Principe e scrittore castigliano, nato a Escalona (Toledo) il 5 maggio 1282 dall'infante Manuel, ultimo figlio del re San Ferdinando, [...] la Caza, ed. di J. Gutiérrez de la Vega, in Bibl. venatoria, Madrid 1877; il Libro de las armas, ed. di A. Giménez Soler, Saragozza 1931; cfr. una lettera autografa di G. E. al suo re, piena di cautela: edita da A. Giménez Soler, in Revue hisp., XIV ...
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LAZARILLO
Salvatore BATTAGLIA
. Con il titolo: Vida de Lazarillo de Tormes y de sus fortunas y adversidades apparvero nel 1554 (rispettivamente a Burgos, Alcalá, Anversa) tre edizioni della stessa opera, [...] de L. (1620), che continua lo stile vigoroso della prima. J. Cortés di Tolosa lo rifaceva nel suo Lazarillo de Manzanares (Saragozza 1617). Ediz. moderne: L. Sorrento, Strasburgo 1913; J. Cejador y Frauca, Madrid 1914, A. Bonilla, Madrid 1915. Traduz ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] , Estudio de los materiales, I, Palma di Maiorca 1983, p. 367 ss.; M. T. Amaré Tafalla, Lucernas romanas en Aragon, Saragozza s.d. (1986); A. Alminos, J. Casas, X. Rocas, Llànties, in AA.VV., Excavacions ar- queolbgiques subaquàtiques a Cala Culip ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] 11°) - soprattutto arcate - è rappresentata dalla Aljafería di Saragozza (Ewert, 1978-1980).
Per l'epoca almoravide si sono (Ewert, 1991). Le arcate a s. della Aljafería di Saragozza (sec. 11°) consistono di una muratura di laterizio rivestita da ...
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mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...