PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] di Spagna (Liber historiae Francorum, 26), da dove aveva riportato due insigni reliquie, la tunica di s. Vincenzo di Saragozza e una croce, opera di oreficeria di Toledo, che conteneva forse un frammento del legno della Vera Croce. Childeberto venne ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] . Interamente decorato da mosaici a tematica cristiana (Buon Pastore, apostoli, evangelisti, S. Lorenzo o S. Vincenzo di Saragozza), ancora integralmente conservati, il m. di Galla Placidia evidenzia un legame così stret@tto sia con l'edificio di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] era stato ambasciatore di Ludovico il Moro ai re Cattolici, egli stesso era discendente di José Palafox y Melzi, eroico difensore di Saragozza nel 1808, e aveva titolo di grande di Spagna. Due mesi dopo il suo arrivo, il 10 apr. 1945 inviava al ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] tra i soldati. Così, mentre il nuovo comandante è battuto, il 7 ottobre, dal maresciallo La Motte, il C. raggiunge Saragozza: qui il re lo accoglie cordialmente e lo premia col titolo, trasmissibile, di grande di Spagna - cui s'aggiungerà il diploma ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] moro di corpo bianco (1775). Si tratta di "tragicommedie" che presentano fondali decorati e slontananti - le regge di Saragozza o di Aragona, le campagne della Navarra, gli squarci marittimi del Salernitano - dove si ambientano vicende di principi e ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] e alla fine del febbraio 1522 s'imbarcò a Calais per la Spagna, dove si trovava ancora il nuovo papa. Giunto a Saragozza il 24 apr. 1522 ebbe modo di incontrare poco dopo Adriano VI, del quale lo colpirono e preoccuparono l'austerità e la resistenza ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] del conte duca nel gennaio 1643: a luglio, dopo molte insistenze, ottenne lo sperato rientro a corte. Raggiunto il re a Saragozza, il M., fedele all'antico protettore, chiese invano di poter raggiungere il conte duca di Olivares nel suo esilio; dopo ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] pettegoli sulle vicende matrimoniali della donna. La M. compose allora un libro di memorie, la Verdad en su luz (Saragozza 1677), che uscì anche come Apologie ou Les véritables mémoires de Madame Marie Mancini, écrits par elle-même (Leida 1678 ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte (v. vol. VI, p. 434)
S. Tusa
Un rinnovato interesse per la preistoria e un generale successo dell'ottica interattiva fra specificità diverse [...] , pp. 29-38.
Penisola iberica: M. P. Casado López, Los signos en el arte parietal paleolítico de la Península Iberica, Saragozza 1977; A. M. Baptista, Arte rupestre do Norte de Portugal: una perspectiva, in Actas do Coloquio inter-universitàrio de ...
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CIRCO e IΡΡODRΟΜO (v. vol. Il, p. 647)
P. Ciancio Rossetto
Le recenti scoperte e i nuovi studi hanno rivelato una situazione variegata e complessa relativa alle corse dei carri e ai luoghi nei quali [...] p. 42; J. Gomez- Pantoja, La ciudad romana de Calahorra, in Ciudades augusteas de Hispania: bimilenario de la Colonia Caesaraugusta, II, Saragozza 1976, p. 185 ss.; J. H. Humphrey, op. cit., p. 361 s.
** Tarraco (Tarragona): M. Ferrer Morron, El circ ...
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mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...