ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] stato infatti chiamato ai servigi del Comune per opere militari. Nel 1383 lavora alla rocca di Cento, poi a Bologna a Porta Saragozza. Nel 1384 dirige la costruzione del tratto di mura che va da Porta San Mamolo a Porta Pratello; nello stesso anno ...
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CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] Fiandre e nel 1687 fu nominato generale di battaglia. Sposò il 13 aprile 1690 sua nipote Beatrice Cantelmo, che morì a Saragozza nel 1711.
Membro di una delle famiglie più influenti del Regno di Napoli, il C. nel 1693 successe al fratello Giuseppe ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] dal defunto vescovo di Capaccio. Nel 1478 fu raggiunto un accordo tra il papa e il re per la diocesi di Saragozza. Il D. rinunciò alla sua amministrazione, perché potesse essere conferita ad Alfonso d'Aragona, come avvenne il 14 agosto. Il 13 ...
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BAGUTTI (Baguti), Pietro Martire
Rossana Bossaglia
Scultore ornatista, fu attivo a Bologna fra il 1753 e il 1782, come si può desumere dalle notizie contenute nelle guide settecentesche, che fino al [...] . Al 1772 si datano gli stucchi in S. Maria delle Muratelle e prima del 1782 sono da porsi quelli in S. Caterina di Saragozza, ora scomparsi, nella sacrestia di S. Giovanni dei Celestini e nella sacrestia di S. Maria dei Servi. La sua attività fu ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] e da qui si spostarono a Teruel, in Aragona, conquistata ai musulmani nel 1171 da Alfonso II. Nella città di Saragozza avrebbero partecipato a un capitolo provinciale nel 1220, con il ministro di Spagna Giovanni Parenti, al quale avrebbero chiesto di ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] II e di Leone X erano state cagionate soltanto dal loro desiderio di far grandi i nipoti.
Il C. trovò il papa a Saragozza ed ivi il 2 giugno, in solenne udienza pubblica, gli recitò un'orazione nella quale esprimeva la gioia e le speranze dell'Italia ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] di Bartolomeo Panzacchi, filza 17, 28 agosto 1456). Nel 1482 la famiglia si trasferì dalla parrocchia di S. Caterina di Saragozza, addossata al tratto sud-occidentale delle mura cittadine, a una residenza più ampia e comoda situata in una zona più ...
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BRIZZI (Brizio), Serafino
OOttani
Figlio di Angelo, nacque a Bologna il 23 maggio 1684, secondo quanto attesta lo Zanotti (II, p. 296), che è la fonte più antica e autorevole. Avviato dal padre allo [...] (queste ultime, eseguite in collaborazione con il figurista Antonio Rossi, sono tuttora in palazzo Albergati a Bologna, in via Saragozza), e perfino a Londra dove ne sarebbero state "mandate più di trenta da un gentiluomo della corte di Giacomo III ...
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RAIMONDI, Marcantonio
Massimo Giansante
RAIMONDI, Marcantonio. – Figlio di Battista, Marcantonio Raimondi nacque verso il 1479. Secondo quanto accolgono le ricerche recenti, il luogo di nascita fu S. [...] . 355). A quella data, il padre era già morto e Raimondi era residente nella cappella bolognese di S. Caterina di Saragozza. Fonte unica, quel rogito, ma piuttosto ricca di informazioni. Se ne deduce che nel 1504 Raimondi era titolare di una cappella ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] della morte, cita una lettera di un corrispondente del Times datata Tolosa, 12 novembre. Poiché la fucilazione ebbe luogo a Saragozza, è lecito dedurre che essa sia avvenuta almeno il giorno precedente a quello in cui il giornalista scriveva. La data ...
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mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...