sarcofago Urna sepolcrale di materiale vario, per lo più monumentale e decorata, particolarmente diffusa nell’antichità e nel Medioevo, raramente nell’Età moderna. Con riferimento ai tempi più antichi, [...] il termine indica più genericamente la custodia, di qualsiasi materia, per il cadavere. In uso già in epoca preistorica, ebbe particolare diffusione in Egitto (s. antropoidi in legno dipinto). In Grecia ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] A. Bosio, Roma sotterranea, pp. 114, 119-139; G. Wilpert, Pitture delle cat., pp. 452-54, 489, 528, tavv. 173; 225, 2; 255; 257-58; id., Sarcofagi cr., I, p. 81, tav. 64, 9; p. 98, tav. 130, 7; II, p. 299, tav. 232, 13; p. 354 ss., p. 81, tav. 255, 6 ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] a colori vol. v, p. 592). Il nuovo rinascimento, di cui è permeata la corte dell'età teodosiana, influenza anche l'arte dei sarcofagi.
La produzione di s. si estingue nella capitale già all'inizio del V sec. d. C. Filiali che erano fiorite già nel IV ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...]
20, 29 s.; fol. 30v, Mt. 21, 19 s. (questa scena compare già una volta, alla fine del IV sec., su di un sarcofago di St. Trophimes ad Arles; il cod. 286 di Cambridge ha, invece di questa, la parabola dell'albero di fico).
L'unico manoscritto miniato ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] è interna ed esterna al documento stesso.
Sono apparsi in primo luogo alcuni saggi su monumenti funerari molto noti, come ad esempio sul sarcofago di Acilia nel Museo Naz. Romano (v. vol. vi, p. 978, fig. 1074, s. v. Romana, Arte), a cui l'Andreae ha ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] che corre sul coperchio e sulla cassa e che rappresenta il prototipo di tutti gli alfabeti. L'iscrizione informa che il sarcofago fu fatto per Ahiram, re di Byblos, dal figlio Ithobaal e formula molte minacce per qualsiasi re o governatore che voglia ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] sul cui lato visibile alle nove M. si aggiungono Apollo con la cetra e Atena con l'egida, l'elmo e la lancia. I sarcofagi di questo gruppo si distinguono l'uno dall'altro in modo significativo per il posto che Apollo ed Atena occupano tra le M., per ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] (1996), pp. 251-64; N. Sevinç et al., A New Painted Graeco-Persian Sarcophagus from Çan, ibid., 11 (2001), pp. 383-420.
Sarcofagi della Licia:
P. Demargne, Le sarcophage de Payava à Xanthos de Lycie. Étude de style et d'iconographie, in RA, 1974, pp ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] sec., che i Longobardi trasferirono a Pavia. La statua, detta volgarmente Regisole, fu distrutta in quella città nel 1796.
Il tipo di sarcofago in uso a R. a partire dal II sec. si trova diffuso in tutto il resto dell'Italia settentrionale.
Punti di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] o a cista, costituite da lastre di calcare connesse tra loro (tombe a cella), al cui interno può trovare talvolta posto il sarcofago di terracotta o pietra. A Cuma, Posidonia, Taranto e Camarina a partire dalla fine del VI sec. a.C. il defunto è ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...