IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] l'ampio panorama della produzione egizia numerose stele, rilievi, iscrizioni, opere di piccolo formato e soprattutto la successione dei sarcofagi, sia reali che privati, tra i quali vanno ricordati in modo particolare quelli di età saita. Degni di un ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] . Rel., iii, 3, p. 407. Rilievi in stucco: C. Robert, op. cit., p. 409. Sarcofago di Verona: Alinari 39090. Tazza aretina: C. Robert, op. cit., p. 408. Sarcofagi: C. Robert, op. cit., tav. 108-114. Shỳphos di Gnathia, Amburgo: K. Schauenburg, op. cit ...
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SILVANO (Silvanus)
C. Saletti
Dio del bosco e dei pastori, che non appare nel culto ufficiale romano. S. è infatti l'interpretazione privata del pubblico Faunus (v.). Al pari di questo si presenta (August., [...] 477, p. 146, med. Antonino Pio: id., Ant., n. 1157, p. 388 s.
Figurazioni dubbie: Parma: Fasti Arch., 3, 1948, n. 3348; Roma, sarcofago Mattei: S. Reinach, Rép Rel., III, p. 294; Roma, già V. d. Pigna: Matz-von Duhn, n 2935; già Casali: Matz-von Duhn ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Capua
Laura Saladino
Capua
L’odierna C. fu fondata nell’856 sui resti del centro romano di Casilinum; lo spostamento [...] edificio di culto più vasto dell’attuale, circondato da un’area funeraria in uso in età altomedievale. Da uno dei sarcofagi proviene una crocetta aurea di età longobarda, purtroppo perduta, che, insieme a un’altra (Capua, Museo Provinciale Campano) e ...
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TELMESSOS (Τελμησσός, Τελμισσός)
M. Cristofani
Città della Licia, posta sul mare, al confine con la Caria. I reperti archeologici più antichi risalgono ad epoca micenea; le iscrizioni epicorie, tuttavia, [...] interessante della zona è offerto dalla necropoli rupestre: vi si trovano tombe "a pilastro" (v. licia, arte) e sarcofagi architettonici ergentisi dalla roccia. Di particolare rilievo è la tomba detta "di Aminta", dal nome del proprietario noto da un ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] V e IV sec. a.C. aveva raggiunto in Grecia livelli di eccellenza.
Di straordinaria rilevanza, invece, è la produzione di sarcofagi, che si avvia in età adrianea (quando il rito dell’inumazione subentra, in genere, a quello dell’incinerazione) e si ...
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TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] di Diana e Endimione: la questione è tuttavia ancora oscura.
Le tombe del cimitero all'intorno sono costituite prevalentemente da semplici sarcofagi, che però erano forse coperti in origine da mosaici: in mezzo ad esse sono i resti di una camera per ...
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PAIKULI
C. A. Pinelli
Porta questo nome la località dove sorge un monumento di età sassanide, a forma di torre, situato nell'odierno Kurdistan (Iran). La torre di P., di cui oggi rimangono solo poche [...] Si ricordano a questo proposito le maschere dell'iwān S di Hātra (v.), le maschere dei sarcofagi parthici della Babilonide, le teste di Quman ed i più tardi sarcofagi transoxiani (v. oxus).
Sui lati E ed O della torre, al disotto dei busti, correvano ...
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Vedi MANTOVA dell'anno: 1961 - 1995
MANTOVA (Mantua)
N. Degrassi
Città di origine etrusca, a cui dovette il nome dalla divinità infernale Mantus; fece parte della dodecapoli padana.
Fu poi conquistata [...] Ercole, con l'Ilioupèrsis, con le scene della vita di un generale romano: generalmente tra i più belli e perfetti sarcofagi di ciascun tipo.
Merita infine menzione il grande frammento di fregio proveniente da Roma con combattimento tra Romani e Galli ...
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Vedi GENOVA dell'anno: 1960 - 1994
GENOVA (Genua)
N. Lamboglia
La città fu sin dai tempi preromani capitale dei Liguri Genuates, e si sviluppò probabilmente come emporio commerciale e marinaro a partire [...] né vi si possono eseguire scavi, per la densa sovrapposizione della città medievale a quella romana. Colonne, sculture e sarcofagi della città romana sono reimpiegati in alcuni edifici e chiese della città (S. Lorenzo, S. Donato, S. Maria di ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...