L'abbazia di Saint-Germain fu fondata, si afferma, da S. Germano nel 422, nella casa paterna del santo, che poi vi sarebbe stato sepolto. Il convento in origine fu dedicato a S. Maurizio. La regina Clotilde, [...] moglie di Clodoveo, riedificò la chiesa dandole il suo nuovo nome e pare che all'epoca merovingia risalgano i sarcofagi, d'altronde vuoti, ritrovati nelle cripte. Queste furono fatte costruire da Corrado, fratello di Giuditta, moglie di Carlo il ...
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Vedi MOIRAI dell'anno: 1963 - 1995
MOIRAI (Μοῖραι, Parcae)
C. Caprino
Sono le dee del destino che regolano la buona e la cattiva sorte degli uomini.
In Omero si parla di una Moira detta anche αἴσα, ma [...] sul fuoco o a quella della morte del cacciatore. Ha il piede sinistro appoggiato a una ruota e il rotolo nelle mani, salvo nel sarcofago perduto già nella Villa Strozzi a Roma, dove è appoggiata, con le gambe incrociate, a un cippo. È dubbio se le M ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] , ornate di battaglie fra A. e Greci, anche queste del IV secolo.
Nel III e nel II sec. a. C. comincia la serie dei sarcofagi greci di cui il più antico è quello di Vienna (Br. Br. 493) e nel quale si ritrova un'eco dell'amazzonomachia del Mausoleo ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] in Riv. Arch. Christ., XXVII, 1951, p. 91 ss.; id., in Atti VIII Congr. Intern. di Studi bizantini, II, Roma 1953, pp. 105-110. Sarcofago di Susanna: Museo Naz. Romano, n. 108676: S. Aurigemma, Le terme di Diocl. e il Mus. Naz. Rom., Roma 1950, p. 22 ...
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IPPOLITO
A. de Franciscis
(῾Ιπποᾒλυτος, Hippolytus). − Figlio di Teseo e di una Amazzone (le diverse versioni tramandano i nomi di Melanippe, Ippolita e Antiope).
L'occupazione principale di I. era [...] più numerose sono le rappresentazioni di I. a caccia, o di I. davanti a Fedra, o della morte di I., su sarcofagi romani, tra cui: quelli di officina attica conservati l'uno nella cattedrale di Agrigento, l'altro al museo di Arles; quello rinvenuto ...
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AIETES (Αἰήτης, lat. anche Aeēta)
G. Bermond Montanari
Figlio di Helios e dell'Oceanide Perseis o Perse; re di Aia nella Colchide e, secondo la tradizione più comune, marito di Ecate, da cui ebbe Circe [...] un vaso da Canosa, a Monaco, col mito di Medea, appare l'ombra di A. con l'iscrizione: εἴδωλον ᾿Αητοῦ.
Su un gruppo di sarcofagi romani del II sec. d. C., raffiguranti il tragico mito di Medea, si vuole identificare con A. una figura di vecchio, che ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] . 4° sino al primo Medioevo, a cominciare dal mosaico di un'abside del mausoleo di S. Costanza e continuando con un gruppo di sarcofagi romani e gallici, con un'incisione sulla lastra di Priscilla (Anagni, Mus. dell'Ist. di Storia e di Arte del Lazio ...
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ATREO, Maschera di
G. Bermond Montanari
Una delle cinque maschere d'oro rinvenute nelle tombe a fossa del recinto reale sull'acropoli di Micene (v.), precisamente nella IV tomba, e, per i tratti individualistici [...] puramente convenzionale. Queste maschere, di pesante lamina d'oro, hanno dei fori lungo il bordo e dovevano essere fissate a sarcofagi di legno, all'altezza della testa del morto, per dare a queste casse un aspetto antropomorfico. La cronologia delle ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] 595), spesso citato come massimo esempio di ritrattistica etrusca, e tale tipo si ripete su altre urne a Volterra e anche su sarcofagi tarquiniesi (per esempio Herbig, tav. 100, n. 122; tav. 103, n. 56 c) si dovrebbe concludere che il porre il vero r ...
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PÉRIGORD
N. Mouillac
Regione storica della Francia sudoccidentale, quasi interamente coincidente con l'od. dip. della Dordogne e, in parte, con quelli della Charente e di Lot-et-Garonne.La denominazione [...] dei quali si sviluppò poi la città di Périgueux.Gli inizi del cristianesimo nel P. sono poco noti; alcuni sarcofagi e la toponomastica ricordano probabilmente la presenza dei Visigoti. La prima cattedrale di Périgueux, Saint-Etienne-de-la-Cité ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...