FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] . Successivamente passa ad esaminare le antichità romane presenti sull'isola, trattando delle antiche medaglie sarde, delle tombe, dei sarcofagi, dei templi, degli anfiteatri e dei teatri, e raccoglie le iscrizioni dei templi romani.
Nella terza ed ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] pp. 51-61.
63 Eus., v.C. IV 71,2.
64 Eus., v.C. IV 60,1-3. La distinzione fra il sarcofago porfireo imperiale (làrnax) e i monumenti che ricordano gli apostoli, definiti con la perifrasi thèchai osnèi stèlai ierài, appare netta; a prescindere dalla ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] sarebbe la figura femminile che si trova presso Roma e la Fortuna, l'altro, una raffigurazione che orna la fronte di un sarcofago (dalla via Latina, al Museo Nazionale Romano): la figura di S. dovrebbe essere la donna che regge la cornucopia, vale a ...
Leggi Tutto
Le numerose ricerche sulla c. cretese-micenea effettuate negli anni recenti hanno ampliato moltissimo le nostre conoscenze in materia. Lo scavo di Thera, iniziato nel 1967, è, in campo archeologico, il [...] in terra battuta a riquadri. Alla fine del periodo neopalaziale appartengono le tombe a camera ricche di avori, vasi, sarcofagi della necropoli di Katsambà presso Iraklion. Il periodo submiceneo è attestato da varie necropoli intorno a Cnosso; anche ...
Leggi Tutto
Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] file in profondità.
Dal VII al V sec. a. C. erano comuni sepolture a cremazione in pozzi e inumazioni in ciste rivestite. I sarcofagi fittili e in pietra entrarono in uso nel V sec. a. C. Tombe costruite con tegole a spioventi s'incontrano nel VII e ...
Leggi Tutto
COSTANZA D'ALTAVILLA
TTheo Kölzer
Figlia postuma di re Ruggero II di Sicilia (m. 26 febbraio 1154) e della sua terza moglie Beatrice dei conti di Rethel (Champagne), nacque probabilmente a Palermo nel [...] la domenica successiva; scelse come luogo di sepoltura la cattedrale di Palermo, dove ancora oggi riposa in uno dei celebri sarcofagi in porfido.
Per gran parte della sua vita C. fu un ingranaggio nella macchina della 'grande' politica e si vide ...
Leggi Tutto
VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] .
Scultura. - Del see. XIV è il portale di S. Lorenzo con sculture a tutto tondo nella lunetta. Una statua con sarcofago di Giovanni Emo, attribuita al Rizzo, un bassorilievo di Tullio Lombardo, e le statue di finissima fattura di Francesco e Bianca ...
Leggi Tutto
SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] suo livello. Di fianco sono state scavate anche delle piccole terme tarde. Si trovano un po' dovunque nella località sarcofagi deposti in monumenti distrutti. Alcuni indizî fanno pensare che le Basiliche IV e VI poterono essere ancora utilizzate al ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di varia origine; già nel 5° sec., sotto Teodosio II, accanto alla modesta tradizione locale di lapicidi che intagliano sarcofagi di arenaria, si afferma un’arte raffinata, che prosegue la tradizione antica ma già presenta i nuovi caratteri dell’arte ...
Leggi Tutto
SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] di famiglia, a più ambienti, alle quali si accedeva per mezzo di una ripida scala. I morti erano chiusi entro sarcofagi di terracotta invetriata ovvero - se si trattava di bambini - entro giare.
Dallo strato V della città reale provengono un rilievo ...
Leggi Tutto
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...