EUTROPOS (Εὔτροπος)
M. B. Marzani
Scultore romano ricordato in una iscrizione cimiteriale incisa su una lastra conservata nel Museo Arcivescovile di Urbino e proveniente dalla catacomba di S. Elena sulla [...] è rappresentato uno scultore, forse lo stesso E. nella sua bottega, intento a trapanare una delle due teste di leone che adornano un grande sarcofago strigilato a vasca, mentre un apprendista lo assiste.
A destra della scena è rappresentato un altro ...
Leggi Tutto
Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA (v. vol. VI, p. 531)
P. Moreno
Alcune delle interpretazioni discusse nella voce precedente, sono state riprese senza argomenti decisivi: Aristofane [...] figg. 694-695; P. Moreno, Scultura ellenistica, I, Roma 1994, pp. 211-216, figg. 273, 275, 278, 313.
Frammento di sarcofago, collezione privata: H. von Heintze, Pseudo-Seneca, cit., tav. XXXIX.
Erma doppia dello P.-S. con lo Pseudo-Virgilio: G. M. A ...
Leggi Tutto
SARCOFAGHI O SARCOFAGI?
Entrambe le forme si possono ritenere corrette, anche se il plurale sarcofaghi è quello nettamente più diffuso nell’italiano contemporaneo
Leggende, malfattori e sarcofaghi [...] generale prevede che i sostantivi con accentazione ➔sdrucciola in -go / -co formino il plurale in -gi / -ci (quindi sarcofago ▶ sarcofagi); i nomi in -òfago ammettono tuttavia, a seconda dei casi, entrambe le forme del plurale e tendono a formare i ...
Leggi Tutto
SERRA
José F. Rafols
. Casata di pittori catalani, fratelli, nati a Barcellona, operosi nel sec. XIV: Jaume, il maggiore, Pere, e Joan, il minore e forse il meno notevole; rappresentano l'adattamento [...] della pittura catalana alla senese.
Jaume, morto prima del 1396, dipinse nel 1362 il quadro del sarcofago dell'arcivescovo Fray Martin de Alpartil nel coro inferiore del monastero delle Dueñas del Santo Sepolcro a Saragozza, con scene della vita ...
Leggi Tutto
STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] anche la figura dell'Inverno. A volte non porta mantello e tunica ma la veste a pantaloni di Attis, come ad esempio sul sarcofago delle S. di Dumbarton Oaks, dove le S. circondano lo zodiaco con i busti di una coppia di sposi. Non esiste quasi ...
Leggi Tutto
Romano, successore di Antero, eletto il 10 genn. 236. Il suo pontificato, durante il quale pare si stabilisse una prima organizzazione religioso-amministrativa di Roma, si concluse, per la persecuzione [...] di Decio, col martirio il 20 genn. 250. Ne tessé l'elogio s. Cipriano in una lettera al clero romano. Il suo sarcofago fu ritrovato nel 1915 nelle catacombe di s. Callisto. Festa, 20 gennaio. ...
Leggi Tutto
Tipo di sepoltura che si trova nelle catacombe, ma assai meno frequente dei loculi (v.): è un'arca sepolcrale internata nella parete e sormontata da una nicchia scavata nella parete stessa. Solium nell'uso [...] ) sulla Via Flaminia, probabilmente della fine del sec. II; nicchíoni a fior di terra, a tutto sesto, con entro un sarcofago, si rinvennero nell'ipogeo degli Ottavî presso il IX km. della Via Trionfale, probabilmente del III secolo. In Libia nella ...
Leggi Tutto
CARONTE (Charon, Χάρων, etr. Charu[n])
A. de Franciscis
Nel mito dei Greci, Etruschi e Romani è il nocchiero che traghetta le anime sullo Acheronte. Polignoto ne dipinse la figura nella Lesche a Delfi [...] da un rozzo mantello e con un berretto in testa. Nelle sue funzioni di nocchiero troviamo C. su un rilievo e su un sarcofago ambedue ateniesi e sopra un'ara, oltre che su uno scarabeo forse di provenienza greca.
La figura di C. passa poi nel mondo ...
Leggi Tutto
ZIWIYEH
G. Ambrosetti
Località dell'Iran, al confine fra Kurdistan e Azerbagian, circa 40 km a E della città di Saqqiz. Nel 1947, un nubifragio, provocando il franamento di un tepe nelle immediate vicinanze [...] di Z. portò alla luce, fra i resti di edifici, un tesoro contenuto in un sarcofago di bronzo assiro riutilizzato come cassone. Il materiale, saccheggiato dagli abitanti locali fu parzialmente recuperato da A. Godard nel 1949 per il museo di Teheran ( ...
Leggi Tutto
PERIMELE (Περιμήλη)
A. Bisi
Figlia di Admeto, re di Fere in Tessaglia, e di Alcesti, sorella di Eumelo di Argo, madre di Magnes che dette il nome di Magnesia alla contrada tessala in cui venne a stabilirsi. [...] tra l'altro da Tzetzes (Chil., ii, v. 787), e da Antonino Liberale (Fab., 23).
La sua rappresentazione ricorre su un sarcofago di Villa Albani con il mito di Alcesti articolato in tre scene, la morte, la discesa agli Inferi in compagnia di Mercurio ...
Leggi Tutto
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...