CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] ) è l'opera più importante eseguita da Benedetto, dopo il monumento ad Amedeo VIII: essa comprende un sarcofago con un bassorilievo del defunto, angeli della resurrezione e statue simboleggianti "varie maniere di beneficenza" evidentemente ispirate ...
Leggi Tutto
D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] .
A Roma, invece, ideò i cartoni per i mosaici del sepolcro di Pio XI, nelle Grotte Vaticane. Il sarcofago è incassato entro un basso nicchione, che ricorda gli arcosoli catacombali, completamente rivestito di mosaici esemplati, per lo stile ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] accanto al campanile della cattedrale grazie a un cospicuo lascito, disposto per testamento nel 1395 da un Di Meoper. Il sarcofago di G. emerse nel 1656 tra le macerie del campanile abbattuto da un fulmine. Due eventi- la cessazione della peste ...
Leggi Tutto
LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] artisti e, di sera, un vivace salotto letterario.
Ammantato all'antica, l'intellettuale danese indica il fronte del sarcofago dei Musei Capitolini con la storia di Prometeo (dagli ultimi anni del Settecento sciolta quale allegoria della scultura e ...
Leggi Tutto
SINIGARDI, Benedetto,
Pierluigi Licciardello
beato. – Nacque ad Arezzo intorno al 1190 da Sinigardo dei Sinigardi e da Lisabetta dei Tarlati da Pietramala.
La famiglia Sinigardi compare nella documentazione [...] Nel 1589 il corpo riposava in una «urna» di pietra (Centauro, 1990, p. 128) e nel 1627 fu trasferito in un sarcofago romano, dove si trova tuttora, con un’epigrafe di epoca moderna: «Corpus beati Benedicti Sinigardi Arretini Ord(inis) Min(orum) Con ...
Leggi Tutto
DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] , Milano) e alcune scene di picassiani nudi femminili, malinconicamente attorti sulla spiaggia, ruotanti intorno a una fonte-sarcofago che ripropone l'eterno avvicendarsi della vita e della morte, secondo una tematica cara alla cultura simbolista in ...
Leggi Tutto
ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] suo corpo fu inumato nell'oratorio di S.Nazario nella basilica di S.Vitale, nella quale rimangono ancora frammenti del suo sarcofago.
Fonti e Bibl.: Agnelli Liber pontificalis, in Rer. Ital. Script., 2ed., II, a cura di A. Testi Ramponi, t. 3, capp ...
Leggi Tutto
CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...]
Il 10 marzo 1836 indirizzava al Melchiorri una memoria letta alla Pontificia Accademia il 16 giugno successivo Sopra un sarcofago ostiense sculto a bassorilievo (in Dissertazioni della Pontificia Accad. romana di archeologia, VIII [1838], pp. 119-43 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] Tolmezzo 1977, pp. 142-147; G. Marchetti, Il Friuli. Uomini e tempi, Udine 1979, pp. 121 s.; F. De Vitt, Il sarcofago di Raimondo Della Torre nella basilica di Aquileia, in Mem. storiche forogiul., LX (1980), pp. 79 s.; C. Eubel, Hierarchia catholica ...
Leggi Tutto
SIBILLA, Gaspare. – Nacque a Roma tra la fine del 1722 e l’inizio del 1723 da Paola Pilli e da Pietro, detto Domenico di Gaeta. La numerosa famiglia risultava residente nella parrocchia di S. Angelo in [...] teste non pertinenti. Degli ultimi anni sono i restauri dell’Esculapio e Igea, dei Cioci in stile egizio e del sarcofago di S. Elena, che di fatto fu completato da Giovanni Pierantoni, successore di Sibilla alla direzione del laboratorio.
Si spense ...
Leggi Tutto
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...