LEIDA (Leiden)
L. Byvanck
Quarles van Ufford
Città dei Paesi Bassi (prov. Zuid-Holland) la cui esistenza è documentata dal IX secolo, sede di una celebre università (fond. 1575) che ebbe grande splendore [...] Papenbroek, acquistata nei Paesi Bassi e poi lasciata per testamento all'Università di L. nel 1738 (essa comprende anche un sarcofago cristiano che fino al 1701 era di proprietà di Jan de Witt). Questa collezione è stata arricchita in seguito ai ...
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Tutankhamon
Sergio Parmentola
Un giovane faraone tutto d’oro
Faraone dell’antico Egitto, Tutankhamon fu il successore di Ekhnaton (14° secolo a.C.). Ripristinò la religione tradizionale del dio Amon [...] di oro e gemme, armi, statue e mobili di alto valore artistico. Ciò dimostra la prosperità dell’Egitto di quel periodo. Il sarcofago era d’oro massiccio e pesava più di due quintali e le casse che lo contenevano erano ricoperte anch’esse d’oro e ...
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Vedi DURAZZO dell'anno: 1960 - 1994
DURAZZO (Δυῤῤάχιον, Dyrrachium)
P. C. Sestieri
Città posta nella antica Illiria non lontana dal confine con l'Epiro, oggi in territorio della Repubblica d'Albania. [...] il più basso, d'età greca, è a 5 m di profondità, all'inizio della strada per Tirana. Tombe tardo-romane e sarcofago con la caccia calidonia scoperti nel terreno di Mattia Sereqi. Sulla collina di Stanii si trovarono colonne monolitiche, un capitello ...
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ICARIO (᾿Ικαᾒριος). - 1°
B. Conticello
Ateniese, padre di Erigone, vissuto al tempo del re Pandione, considerato l'importatore in Grecia della pianta della vite (Paus., i, 5, 2-4; Ovid., Met., vi, 126; [...] grave e con ampia barba, il rilievo del Louvre mostra un Dioniso giovane ed imberbe. Ulteriori repliche si hanno in un sarcofago dei Musei Vaticani e, con qualche variante, in una terracotta "Campana" del British Museum.
Il soggetto è trattato, anche ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] ghirlande, ma anche altri motivi decorativi (peltae, grifoni, genî marini) e scene mitiche (a partire dal II sec. d. C.). I sarcofagi in piombo sono tardi, non essendo attestati prima del III sec. d. C.
Un importante centro cultuale situato 4 km a N ...
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ANAPHE (᾿Ανάϕη, Anăphe)
Red.
Odierna Nantio. La più meridionale delle isole Cicladi, situata ad Oriente di Thera.
L'isola fece parte del dominio ateniese e più tardi rappresentò probabilmente un possesso [...] , poste su terrazze a differenti livelli, lungo il pendio SO dell'acropoli; dalla stessa località proviene anche un sarcofago decorato con eroti e grifi. Tra le numerose iscrizioni (decreti di benefattori, decisioni riguardanti la conservazione del ...
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OSTILIANO (Gaius Valens Hostilianus Messius Quintus)
M. Floriani Squarciapino
Figlio minore di Decio ed Etruscilla, alla morte del padre e del fratello è adottato da Treboniano Gallo (251), ma muore [...] sulla fronte che indicherebbe l'iniziato al culto di Mithra, porterebbé a identificare nello stesso O. l'imperator del grande sarcofago Ludovisi con scena di battaglia, e quindi alla definitiva datazione di questo.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., V, pp ...
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CLEVELAND
Red.
Museum of art. -
Costruito dagli architetti Hubbell e Benes, aperto nel 1916 e continuamente accresciuto per mezzo di doni di privati e di istituzioni, contiene accanto a grandi raccolte [...] della fine della Repubblica e uno in marmo di Lucio Vero, un torso di Apollo augusteo, un bel sarcofago con Oreste, completano la sezione antica. Nella sezione delle arti decorative sono comprese stoffe copte, argenterie tardo-antiche, oreficerie ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] ornato dai ritratti dei due defunti Q. Marcius Hermes e sua moglie Marcia Trasonide, databili all'età severiana, mentre un altro sarcofago con i due Dioscuri fu di una Marcia Felicita il cui ritratto è dell'età di Otacilia Severa.
Nell'interno di due ...
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MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] ebraico, egli fu rappresentato sia negli amuleti e negli affreschi (a Dura Europos) di ambiente giudaico, sia nei sarcofagi e nelle pitture delle catacombe presso i cristiani.
Accanto ad una rappresentazione simbolica esiste così una rappresentazione ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...