PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] "latino", cioè avvolse il suo corpo con bisso e porpora, lo adagiò su una lastra di p. e ordinò per lui un sarcofago di porfido.
Il p. compare anche nell'architettura di palazzo nel palazzo dei Flavi sul Palatino è significativo il fatto che esso ...
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SABAZIO (Σαβάζυις, Sabazius)
A. Gallina
Divinità originaria della Tracia o della Frigia, il nome della quale è tramandato dagli autori greci e latini anche in forme diverse: Σαβάδιος, Σάβος, Sabadius, [...] ., figg. 3 4; O. Elia, art. cit. in bibl., p. 129 ss. Per le monete: Brit. Mus. Gat., Phrigia, tavv. i, 6. Sarcofago delle tombe dei Calpurni Pisoni presso Porta Pia: O. Brendel, Dionysiaca, in Röm. Mitt., xlviii, 1933, p. 153 ss., fig. 7.
Bibl.: F ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] attualmente conservato nel museo di Beirut. Numerosi sono i sarcofagi in piombo con decorazioni in rilievo provenienti da T erano state segnalate da E. Renan numerose tombe e avanzi di sarcofagi.
Bibl.: E. Renan, Mission de Phénicie, Parigi 1964, pp ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA (v. vol. iv, p. 797 ss.)
H. van Effenterre
Il Palazzo. - I recenti lavori hanno comportato numerosi restauri e consolidamenti e soprattutto la completa [...] baia di M. non interesserà più fino all'epoca romana, quando si hanno tombe vicino alla spiaggia; un grande sarcofago di marmo di epoca antonina, riutilizzato in un sotterraneo funerario che diventerà il martyrium di una basilica paleocristiana, al ...
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Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (Σάλων, Salona, Salonae, in croato Solin)
M. Mirabella Roberti
Città greca fondata sulla costa adriatica orientale dai coloni siracusani di Issa (Lissa) nella [...] Lanza, Monumenti salonitani inediti, Vienna 1856; Lj. Jelic, F. Bulic, Fr. Rutar, Vodja po Splietu i Solinu, Zadar 1894; G. Wilpert, I sarcofagi cristiani antichi, Roma 1929, I, p. 134 ss.; E. Dyggve, Le forum de S., in Rev. Arch., 1933, i; G. Novak ...
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ETTORE ("Εκτωρ, Hector)
H. Sichtermann
Ettore, figlio di Priamo e di Ecuba, da Apollodoro per primo indicato come il primogenito, nell'Iliade è il figlio prediletto e il sostegno della famiglia reale [...] gradito ai pittori; tra l'altro, era rappresentato nel tempio di Artemide, in Efeso (Paus., v, 19, 2) e si ripete su vasi, sarcofagi e su una moneta di Ilio; infine il duello con Achille, che si trova soprattutto su vasi; così su una tazza a figure ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] dei re, e ancora una volta si restaurano i bastioni.
Nell'ipogeo V, contemporaneo di Ramesses II, fu scoperto un sarcofago di grande valore artistico, con una iscrizione fenicia, del re Aḥiram di B.; esso riposa sopra quattro leoni accovacciati e ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] (Tomba dei Tori). Nel campo dell'industria ceramica, oltre che sui vasi, il m. è anche presente nella decorazione dei sarcofagi di Clazomene, dove è usualmente in due file, alternato con stelle e rosette. Nella ceramica a figure nere ha una funzione ...
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VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] zur Röm. Grabkunst (19. Erg. Heft Röm. Mitt., 1963), p. 88 s. con lit. tav. 56, I, 63, I, 64. Coperchio di sarcofago di Villa Medici con scene di caccia e leoni in gabbia trasportati per nave: M. Cagiano de Azevedo, Antichità Villa Medici, 1961, p ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...]
Il 10 marzo 1836 indirizzava al Melchiorri una memoria letta alla Pontificia Accademia il 16 giugno successivo Sopra un sarcofago ostiense sculto a bassorilievo (in Dissertazioni della Pontificia Accad. romana di archeologia, VIII [1838], pp. 119-43 ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...