Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE
S. Donadoni
Già dall'epoca arcaica il re d'Egitto viene paragonato a un leone e come tale rappresentato. Alla IV dinastia, per mostrare il carattere metaforico [...] s. assume, ne rendono piuttosto frequente la figurazione in certi ambienti. In epoca ellenistica ne troviamo due in un celebre sarcofago di Sidone, raffigurate dorso a dorso e che uniscono le alte ali a riempire lo spazio intermedio. In epoca romana ...
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Vedi VIRUNUM dell'anno: 1966 - 1997
VIRUNUM
H. Kenner
Centro antico a N di Klagenfurt, nell'odierna Carinzia (Austria), scoperto nel cosiddetto Zollfeld. Fu eretto municipio romano verso la metà del [...] cuffia norica. Come rilievi laterali sono sempre ripetuti la serva o il servo, in particolare lo scrivano, Un frammento di sarcofago con la figura del Buon Pastore della prima metà del IV sec., nonché fondazioni di due cappelle sul Grazer Kogel nella ...
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Vedi TREBULA MUTUESCA dell'anno: 1966 - 1997
TREBULA MUTUESCA
F. Coarelli
Centro antico della Sabina, a un miglio dall'attuale comune di Monteleone Sabino (sulla Salaria, a 66 km da Roma). Resti di [...] Vittoria. Restano comunque, al di sotto della chiesa romanica dell'XI sec., resti di una piccola catacomba e il sarcofago strigilato che, secondo la tradizione, sarebbe quello ove originariamente sarebbe stato deposto il corpo della Santa.
Tra i ...
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Vedi BASILEA dell'anno: 1973 - 1994
BASILEA
Red.
Museo di Antichità (Antikenmuseum). - Il museo, sistemato in un nobile edificio neoclassico costruito nel 1826 da Melchiorre Berri, è stato aperto al [...] Tra i pezzi di età romana, una testa in bronzo dorato ritratto virile, viene attribuita alla tarda età repubblicana; magnifico un sarcofago con storie di Medea, di tarda età antonina, e degno di menzione il frontone di un piccolo monumento sepolcrale ...
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In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] I reliquiari a teca (classificabili a loro volta in reliquiari a borsa, a cassa, a cofano, a lanterna, a sarcofago ecc.), sono contenitori delle forme citate, caratterizzati solo da simboli o elementi iconografici (reliquiari a borsa, arte irlandese ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] , è probabilmente una memoria, come altri presenti nella vicina chiesa di S. Pietro, quali la tomba Soldano (Hueck, 1990). Il sarcofago è sostenuto da cinque mensole e la fronte è suddivisa in specchi marmorei su cui campeggia lo stemma di famiglia ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] in Oriente sia in Occidente: non è forse casuale, in quest'ottica, che a Cirene la vasca del b. della cattedrale sia un sarcofago reimpiegato (Duval, 1971-1973, p. 287), o che il fondo di una vasca di Tebessa sia costituito da una mensa circolare ad ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] il Vecchio relativi alle opere d'arte, proseguendo poi il discorso sino ai suoi tempi. L'artista aveva studiato attentamente sarcofagi e rilievi storici in occasione dei suoi soggiorni a Roma e a Pisa. Ma, portato all'armonia, non rompe completamente ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] infine una forma di autoelezione, quando un individuo - o la sua famiglia - fa rappresentare l'ascensione della sua a. sul proprio sarcofago o al di sopra della tomba (come in quella di Ato de Foces, m. nel 1302, chiesa di San Miguel de Foces ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] cortile fu eretto, un heròon rettangolare, con le pareti articolate in nicchie e coperto a cupola di mattoni: ospitava un grande sarcofago a ghirlande, posto su un alto basamento.
6) Zona del porto del teatro. L'area che si specchiava sulle acque più ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...