SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] di situle. In Creta si ha una documentazione indiretta delle s. usate in funzione sacrale nella scena dipinta sul sarcofago di Haghìa Triàda, e altrove, per cui, almeno per quanto riguarda l'Occidente, un tramite cretese potrebbe ammettersi. Incerta ...
Leggi Tutto
CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] . La navata centrale era coperta a vòlta. Al centro di essa è stato ritrovato un reliquiario in forma di sarcofago ad orecchie.
Cirene, Cattedrale. - La basilica era già conosciuta dai viaggiatori del XIX sec.; fu parzialmente scavata dagli Italiani ...
Leggi Tutto
SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] , che danzano insieme con tre ninfe. Lo stesso tipo di sileni appare, con volto buffonesco assai accentuato, su di un sarcofago di Clazomene e così sul vaso François, dove son rappresentati tre sileni dal corpo equino nella parte inferiore, il primo ...
Leggi Tutto
LUND
A. Andrén
(Londinum Gothorum nei docc. medievali)
Città della Svezia meridionale, nel dip. di Malmöhus, a km. 10 ca. dal mare, ovvero dallo stretto di Öresund, situata nell'area sudoccidentale [...] ai portali meridionale e settentrionale e quella del transetto presentano chiari influssi stilistici lombardi. Nella cripta si trovano un sarcofago del 1510 ca. e un fonte scolpito nel 1514 da Adam van Düren; si conservano inoltre tre statue in ...
Leggi Tutto
LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] parete che riecheggia la tipologia di quelli eseguiti nella prima metà del secolo. Dalla piramide di verde antico si stacca un sarcofago convesso, posto al di sopra di un'epigrafe, mentre un elegante putto solleva con una mano una coltre dall'urna ...
Leggi Tutto
TRANSILVANIA e BANATO
R. Theodorescu
Regioni dell'Europa centroorientale. La T. (ungherese Erdély; ted. Siebenbürgen) fa parte della Romania ed è situata all'interno dell'arco carpatico, costituita [...] vescovo veneziano Gerardo, della famiglia Sagredo (m. nel 1046), sepolto nella chiesa romano-cattolica di Cenad e il cui sarcofago, decorato da una croce bizantina, è ancora in loco. L'influenza bizantina si esercitò in misura significativa solo nei ...
Leggi Tutto
ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] dei bracieri e delle tavolozze metalliche con vaschette per i colori, suscettibili di esser poste sul fuoco, come appaiono nel sarcofago di Kerč e nella tomba di St.-Médard-des-Près. Le recenti esperienze di E. Schiavi convincono anche della ...
Leggi Tutto
SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] un frammento di rilievo da Corstopitum. Lo si incontra nel motivo classico della quadriga, al posto del greco Helios, nel sarcofago capitolino detto di Prometeo, dove nella lunga veste di auriga, con i cavalli al galoppo, alza la mano destra. Molto ...
Leggi Tutto
Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] 23) che, secondo la descrizione di Pausania, era ornato da statue. Il Picard le ritiene del tipo di quelle del sarcofago delle Piangenti, le attribuisce a Satyros, collaboratore di Skopas, e riferisce a questo altare la cosiddetta Atalanta e la testa ...
Leggi Tutto
BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] di altri in marmo), decorati con leoni, aquile, teste di toro, ghirlande e anche una testa umana con barba; i sarcofagi di marmo erano decorati con amazzoni e altre figurazioni. Le sepolture di arenaria sono scolpite in uno stile popolare ebraico ...
Leggi Tutto
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...